Non si vince mai. E ogni scommessa non va mai sotto i 50 euro, che se ne vanno nel giro di pochi secondi. Così, nel tentativo di rifarsi, il giocatore perde ancora. In una manciata di minuti si può volatilizzare una cifra non indifferente. E’ il gioco delle tre carte, che ormai sempre più spesso viene praticato anche nelle stazioni di servizio delle autostrade abruzzesi.
La polizia autostradale, in un controllo svolto nell’area di servizio Alento Est, ha denunciato due persone, P.P., 54 anni, e P.R., 44, che “unitamente ad altre persone, proponevano agli ignari utenti, invogliati da apparenti, facili guadagni, il gioco delle tre carte che, troppo spesso, provoca cospicue perdite di denaro derivanti dall’abilità dei promotori del gioco”, spiega il vice questore Silvia Conti, dirigente provinciale della polstrada.
I due avevano anche trasgredito a un precedente foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Chieti.