“Non conosco i fatti, non ho ancora letto le carte giudiziarie, appena avrò opportunità prenderò gli opportuni provvedimenti. Di sicuro non perderemo tempo”. Lo dichiara il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, commentando l’arresto del super dirigente regionale Antonio Sorgi. D’Alfonso parla di riorganizzazione e di “totale rinnovamento”. “Sulle sue spalle troppe deleghe e servizi”.
La vicenda della custodia cautelare ai domiciliari dell’alto funzionario della Regione Abruzzo scuote il mondo politico.
L’ex presidente, Gianni Chiodi, si dice “convinto che dimostrerà la sua estraneità” poi dice a braccia aperte che “per quello che ho visto in cinque anni si è trattato di un dirigente molto efficiente e un gran lavoratore. Spero chiarirà quanto accaduto ma io non ho mai avuto nessun segnale che intorno a lui potessero esserci vicende del genere”.