La carcassa di un capodoglio è stata ritrovata ieri mattina sul litorale di Porto Cavallo, a Polignano a Mare (Bari). Un esame genetico consentirà di capire se è uno dei quattro capodogli scampati alla morte il 12 settembre scorso a Vasto, dove sette esemplari si erano spiaggiati sulla riva dell’arenile di Punta Penna. Per tre cetacei, non ci fu nulla da fare. Altri quattro furono salvati grazie al lavoro di decine di volontari.
Stamani, in una riunione della Capitanerie di porto pugliese, verrà deciso come rimuovere e smaltire la carcassa del capodoglio (foto da polignanoweb.it) che, a un primo esame, è stato identificato come una femmina dalla lunghezza presunta di otto metri. Presunta perché manca la pinna caudale.
Gli esami genetici, che consentiranno anche di stabilire con ragionevole certezza se è appartenente al branco rinvenuto a Vasto, saranno affidati all’Istituto di anatomia patologica dell’Università di Bari. Il prelievo del Dna verrà prelevato dal professor Nicola Zizzo, della facoltà di veterinaria.