Verrà avviato un percorso per arrivare ad una nuova regolamentazione della reperibilità per la Polizia Municipale di Vasto e l’amministrazione verificherà la possibilità di fare un’appalto per il servizio di lavaggio delle divise non solo per i vigili ma per tutti i dipendenti comunali che usano un particolare abbigliamento da lavoro. Questi i due impegni emersi dall’incontro di questa mattina nella sala consiliare del Comune di Vasto, tra l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Lapenna, dal presidente del Consiglio Forte e dal dirigente Marcello, e il corpo di polizia municipale. Un incontro “pubblico”, visto l’invito da parte dell’amministrazione ai rappresentanti delle altre sigle sindacali e alla stampa, che si è trovata ad assistere al botta e risposta tra il primo cittadino e i rappresentanti dei vigili, a suon di citazioni di norme, regolamenti e pareri ministeriali.
Tranne i due spiragli di apertura e l’annuncio che verrà prorogato il contratto ai vigili stagionali (ma non si sa per quanto tempo), le posizioni sembrano essere ancora molto distanti. La formula dell’incontro, che il primo cittadino ha dichiarato essere “per poter esprimere la nostra posizione visto che siamo stati in silenzio per troppo tempo”, non ha soddisfatto pienamente la polizia municipale. “Ci saremmo aspettati di avere prima un incontro tra le parti – ha spiegato Falzani, del Diccap – e poi una conferenza stampa a cui avremmo partecipato volentieri”. Che la situazione sia ancora su toni aspri lo si avverte anche dal contrasto da parte degli altri rappresentanti dei sindacati, Martelli della Cisl e Zinni della Cgil.
Per la Polizia Muncipale è stato il tenente Antonio Di Lena a ribadire le istanze del corpo, ricordando che il prossimo 24 settembre ci sarà la manifestazione pubblica annunciata. “È una manifestazione per la difesa della categoria, non una manifestazione contro qualcuno”. Scontro anche sul tema assunzioni. Il sindaco ha spiegato come ci sia l’intenzione di assumere 3 nuovi agenti a tempo indeterminato. “Oggi, con i vincoli di spesa che ci impone lo Stato non possiamo fare di più. Vorrei poterne assumere di più ma non è possibile”. Ma Di Lena ha prontamente ribattuto. “Negli anni scorsi non c’erano questi vincoli eppure le assunzioni non ci sono state, anche a fronte di molti pensionamenti. Così il corpo non è stato certamente potenziato”. Una buona notizia l’ha data il dirigente Enzo Marcello, che ha annunciato come la quota per la polizza integrativa a favore della Polizia Municipale verrà aumentata da 25mila a 30mila euro.
Dopo lunghi interventi, in un incontro durato oltre due ore, con toni anche accesi da parte del primo cittadino, la sintesi è che “sono pronto a discutere sulle vostre richieste ma nel rispetto delle norme dello Stato”. Qualcosa sembra poter rapporto tra amministrazione e polizia municipale. Ma serviranno altri (probabilmente tanti) incontri per poter trovare la quadra su indennità e soprattutto sui turni e, soprattutto, per riportare serenità nei rapporti tra Polizia Municipale e amministrazione.