“E’ un’altra categoria, e si sente”. Sono queste le parole pronunciate dallo staff dell’All Games San Salvo c5 al termine della gara disputata sabato al Palacus1 di Chieti contro il Minerva c5. I ragazzi di mister Lanza, alla prima apparizione in C1, disputano un’ottima gara contro una formazione esperta della categoria e con una rosa di giocatori che ormai gioca insieme da diverso tempo, formazione da cui spicca il nome di Mario Ficca, ex giocatore di serie A, particolarmente legato al mister dei salvanesi, risultato poi migliore in campo del match.
I primi 20 minuti la partita si mantiene in perfetto equilibrio, le formazioni sono entrambe ben messe in campo e lasciano poco spazio alle conclusioni avversarie. Dove non arrivano le difese ci pensano entrambi i portieri che, chiamati in causa in un paio di circostanze a testa, si fanno trovare pronti. In realtà sono gli ospiti ad andare più vicini al gol ma, come spesso accade, è il Minerva a trovare la rete del vantaggio. Calcio d’angolo per i padroni di casa che calciano in porta e trovano una sfortunatissima e ravvicinata deviazione di mano di Di Nardo. L’arbitro accorda il calcio di rigore respinto dall’ottimo Della Penna ma poi c’è il tap-in vincente di un’attaccante chietino. L’All Games accusa un po’ il colpo e dopo 5’ concede un altro calcio d’angolo sfruttato alla perfezione da Ficca che infila per la seconda volta un’incolpevole Della Penna. I biancazzurri non si danno per vinti e provano la reazione sfiorando la rete in almeno 3 circostanze colpendo anche una clamorosa traversa.
La ripresa inizia subito in salita per Lanza ed i suoi, capitan D’Alonzo si fa anticipare e concede il contropiede a Ficca, palla sul secondo palo dove Di Muzio raccoglie e realizza il 3-0. La partita sembra finita ma la formazione del presidente Di Ghionno dimostra di avere carattere e cuore gettandosi in avanti all’assalto degli avversari. Prima Di Ghionno colpisce una traversa, poi un palo di Colombaro ed un grande intervento dell’estremo casalingo negano la gioia e la speranza dei salvanesi di riaprire la gara, gioia che arriva intorno al 17’ con Colombaro. Lanza gioca la carta del portiere di movimento ma la porta è stregata, ancora un palo per Colombaro ed uno per Di Nardo. A 5’ dal termine viene espulso Colombaro per somma di ammonizioni ed il San Salvo è costretto a difendere con l’uomo in meno, clamorosamente ha anche l’occasione più ghiotta per segnare grazie ad una ripartenza non sfruttata al meglio da Ninni che calcia male verso la porta avversaria.
Il finale è un arrembaggio degli ospiti che, naturalmente, concedono più di un’occasione al Minerva non preciso nel sfruttarle. Termina comunque 3-1 per i padroni di casa a cui va il merito di aver disputato una partita tatticamente quasi perfetta e per il cinismo dimostrato nelle prime occasioni create. Per l’All Games una sconfitta, forse immeritata per quanto fatto vedere, ma che comunque lancia un segnale a Lanza ed i suoi ragazzi, la squadra c’è ed è viva, gioca, crea occasioni, tatticamente non ha nulla da invidiare alle altre ma dovrà lavorare ancora molto sul cinismo e la concentrazione per affrontare al meglio un campionato che si preannuncia duro e molto lungo. Nulla è compromesso comunque, l’ambiente è fiducioso e lavora bene e spera di trovare anche nei propri tifosi un’arma in più per questo cammino. Appuntamento a sabato contro il Celtic Chieti vittorioso per 2 a 1 tra le mura amiche nel derby della prima giornata contro L’Es Chieti.