La crisi del lavoro in Abruzzo è sempre più forte. Se per qualche insediamento industriale ci sono segnali che fanno guardare al futuro con un barlume di speranza, per tante realtà la situazione è sempre più difficile. Basti pensare all’emblematica vicenda della ex Golden Lady di Gissi, o a quella della Sider Vasto, tanto per citare due aziende del Vastese. Non ci sono nuovi piani industriali e i lavoratori sono anche piegati dall’erogazione dilatata nel tempo degli ammortizzatori sociali.
Per questo le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil, hanno chiesto al presidente della regione Luciano D’Alfonso un incontro “che porti alla realizzazione di una convenzione tra la Regione Abruzzo e gli Istituti di Credito presenti nel nostro territorio che possa anticipare le indennità relative alla cassa integrazione straordinaria e quella in deroga“. Una misura che porterebbe liquidità nelle tasche dei lavoratori e delle loro famiglie ormai stremati dalla crisi. Infatti, come ricordano i segretari Spina, De Cesare e Campo, “i decreti autorizzativi per la cassa integrazione straordinaria vengono firmati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a distanza di 7/8 mesi dall’accordo sindacale, mentre per la CIG in deroga e la mobilità in deroga i pagamenti sono fermi Marzo 2014. Va precisato, altresì, che quasi tutte le aziende non hanno la liquidità per poter anticipare“.
I tre segretari hanno ricordato come alcune province abruzzesi avevano già provveduto a stipulare una simile convenzione ma oggi, alla luce dell’incertezza in cui versano queste istituzioni “intermedie”, in fase di cambiamento, non è stato possibile rinnovarle.
“Per queste ragioni e, considerato che tutti gli indicatori confermano l’alta sofferenza del nostro sistema economico regionale, riteniamo necessario realizzare una convenzione a valenza regionale con istituti di credito presenti nella nostra regione. Ciò non rappresenterebbe sicuramente una soluzione ai problemi drammatici dell’occupazione ma un segnale di responsabilità, di sensibilità e vicinanza a tante persone in difficoltà”.