Due ore di sciopero. Le hanno indette per il 18 settembre prossimo Diccap e Csa, sindacati autonomi rappresentativi del personale di polizia municipale di Vasto. Prosegue il braccio di ferro tra i vigili e l’amministrazione comunale. I vigili, però, lasciano la porta aperta a un’eventuale intesa col Comune.
Il documento – Ecco il testo del comunicato con cui le segreterie territoriali dei sindacati di polizia municipale annunciano lo sciopero: “Le scriventi organizzazioni sindacali, Di.C.C.A.P. e C.S.A., rappresentative del personale della Polizia Municipale del Comune di Vasto, a seguito dell’assemblea sindacale del 03/09/2014, avuto riguardo alle seguenti motivazioni:
1) Il Sindaco non intende riaprire la trattativa relativa alle indennità di rischio e di disagio nonostante il contrasto con quanto prescritto dal CCNL e ribadito anche dall’ARAN;
2) il Sindaco non ha dato alcuna risposta in merito all’istituto della Reperibilità, al rimborso per le spese di lavaggio e manutenzione della divisa, alla Previdenza ed assistenza per il Personale della Polizia Municipale;
Considerato che il giorno 26/06/2014 ha avuto luogo presso l’UTG – Prefettura della Provincia di Chieti il tentativo di raffreddamento conflitti con esito negativo (verbale prot. n. 19676 del 21/07/2014) e che anche nell’incontro dell’11/07/2014 presso il Comune di Vasto non si giungeva ad alcuna ricomposizione del conflitto;
Proclamano due ore di sciopero (le ultime due di ogni turno di lavoro) per il personale della Polizia Municipale del Comune di Vasto, per il giorno 18/09/2014.
Saranno garantiti i servizi essenziali secondo le norme contrattuali di comparto (CCNL del 19/09/2002).
Lo sciopero sarà revocato qualora si raggiunga un’intesa con l’Amministrazione”.