Slittano di alcuni giorni gli accertamenti medico-legali finalizzati a stabilire la data della morte di Eleonora Gizzi, la 34enne scomparsa a Vasto il 28 marzo scorso e ritrovata priva di vita il 26 agosto in via Salce, sotto al viadotto Prascovia dell’autostrada A14.
Si attende il rientro dell’anatomopatologo che, su precisa richiesta della famiglia Gizzi, è statro incaricato dal pm Giancarlo Ciani di esaminare a Roma il corpo dell’educatrice, allontanatasi volontariamente da casa oltre cinque mesi fa. Gli esami slitteranno di almeno una settimana.
Terminate le verifiche, la Procura darà il via libera alla restituzione della salma per l’ultimo saluto nella chiesa di Santa Maria del Sabato Santo.