“Ciao Giovanni“. Sulla griglia di partenza Andrea Iannone mostra un cartello e lo spiega ai microfoni di Sky. “Un amico che non c’è più, oggi ci guarda dal cielo”. La dedica è per Giovanni Cicchini, scomparso ieri a Vasto, uno dei più attivi nel fan club di Ian29. Nella gara Iannone ha dato il meglio di sè, riuscendo a conquistare un ottimo 5° posto, bissando il risultato del Sachsenring, dopo accesi duelli con Marquez e Dovizioso.
La notizia del giorno è la non-vittoria di Marquez, con il connazionale Pedrosa che ferma a 10 il numero di vittorie consecutive del campione del mondo. Sul podio anche Lorenzo e Valentino Rossi, Marquez si “accontenta” del quarto posto che comunque porta punti in classifica mondiale.
La cronaca. Scatta il gran premio e Iannone, in sella alla Ducati Pramac, è il più bravo di tutti. Si mette in testa e riesce a mantenere il primo posto fino al termine del primo giro. Dietro si accende la lotta, con Lorenzo e Pedrosa scatenati. Dovizioso e Marquez sono più dietro, ma ci vuole poco perchè anche loro entrino a pieno diritto tra i protagonisti della gara.
Iannone, che ancora una volta ha dimostrato di essere grintoso e talentuoso fino a quando la moto e le gomme lo assistono, si trova a combattere con Marquez, come ai tempi della Moto 2. Tra i due sorpassi e controsorpassi da brividi, comprese le sportellate al limite che entusiasmano il pubblico. Mentre davanti Pedrosa si porta al comando e si lancia verso la vittoria, Iannone si ritrova con Dovizioso, pilota Ducati ufficiale, alle sue spalle. Sono loro a dare battaglia, fino alle ultime curve, per ottenere la quinta posizione. Alla fine è il vastese ad entrare davanti sul rettilineo finale e poter festeggiare per un ottimo risultato, sottolineato dai complimenti degli addetti ai lavori.
“E’ stata una gara dura ma divertente – commenta Iannone a fine gp -. Quando Pedrosa mi ha superato non era tanto più veloce ma ho preferito risparmiare la gomma perchè sapevo che alla fine mi aspettava la battaglia su Dovizioso”. Sulla lotta con Marquez. “Lui mi ha passato e io l’ho risuperato. Era un po’ arrabbiato perchè pensava che lo rallentavo. Forse era così, ma un sorpasso in gara non si regala. Già ha una moto…”, dice sorridendo. Infine sulla lotta con Dovizioso. “Dovi è forte, è stato duro batterlo. Oggi è andata bene, speriamo che da qui a fine anno possiamo ripetere altre buone gare”.
Il prossimo appuntamento della MotoGp sarà a Silverstone, in Gran Bretagna, il 31 agosto.
L’ordine d’arrivo. Pedrosa, Lorenzo, Rossi, Marquez, Iannone, Dovizioso, Bradl, A.Espargaro, Smith, Bautista, Redding, Pirro, Aoyama, Abraham, Camier, De Angelis, Barbera, Di Meglio, Parkes.