“Doppia vittoria per il Comitato Pro Trignina“. Ad annunciare di aver vinto due vicende legali a favore di altrettanti automobilisti è Antonio Turdò, presidente dell’associazione sorta nel 2009 per contrastare l’utilizzo degli autovelox sulla Statale 650-Fondovalle Trigno, che collega Abruzzo, Molise e Campania.
“Il Giudice di Pace di Vasto, Alessandra Notaro, ha accolto i ricorsi proposti dall’avvocato del Comitato, Isabella Mugoni, contro i verbali numero 416 e 402 del 2012, in riferimento ai ricorrenti, Mastroiacovo e Di Carlo (titolare di azienda di trasporto pubblico con sedi in Schiavi d’Abruzzo e San Salvo), verbali emessi dal comune di Dogliola”, racconta Turdò. “L’ufficio legale del Comitato, ha dimostrato la irregolarità della postazione di controllo e conseguentemente hanno ottenuto da parte del giudice Notaro l’annullamento dei verbali. La violazione, rilevata per eccesso di velocità con apparecchiatura elettronica, comportava il pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 172 euro e la decurtazione di tre punti dalla patente, raddoppiati nel caso di neo patentati”.
Turdò invita “i cittadini e gli automobilisti a rivolgersi al Comitato al fine di avere una giusta e competente assistenza”.
Sui presunti illeciti nell’utilizzo degli autovelox è in corso a Vasto un maxi processo con 15 imputati. La prossima udienza si terrà a ottobre.