Ieri sera presso i Giardini d’Avalos, davanti ad un gran numero di presenti, è andata in scena il secondo dei tre appuntamenti previsti per la rassegna musicale “Vasto in Jazz”. Ad allietare il pubblico è stato il “Lorenzo Tucci Trio” composto da Claudio Filippini al piano, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Lorenzo Tucci alla batteria. Il trio del batterista, il quale vanta importanti collaborazioni con artisti come Fabrizio bosso, Mario Biondi e tanti altri, ha riproposto alla platea un repertorio di musica jazz molto vario, dagli standard classici del genere in questione, ai tributi alla musica di John Coltrane sino a presentare poi brani originali di propria composizione. Il tutto è avvenuto durante le circa due ore passate tra un’improvvisazione virtuosistica e l’altra, con una grande performance di un trio che sicuramente già ha fatto parlare di se e continuerà a farlo.
Durante i brani, poi, un omaggio all’Abruzzo con un brano della tradizione folcloristica regionale arrangiato in chiave jazzistica dal batterista e dai suoi colleghi. Inoltre c’è stato un doveroso omaggio al pianista vastese Angelo Canelli, nonché medico, scomparso nel 2006 in un incidente stradale. A prendere parola a tal riguardo è stato prima Lorenzo Tucci, ricordando la fortuna per i vastesi di aver avuto un artista del suo calibro; successivamente si è espresso il pianista Claudio Filippini, allievo del Canelli nella classe di pianoforte jazz a Pescara, il quale con commozione evidente ha affermato: “Eravamo molto legati e la sua scomparsa è una cosa che ancora non riesco a metabolizzare. Devo molto a lui per quanto riguarda il mio modo di esprimermi musicalmente e poter suonare per lui oggi e nel suo paese mi riempie di gioia e vi ringrazio”. Una grande serata in musica quella trascorsa ieri a suon di jazz. Questa sera il terzo appuntamento, forse quello più atteso, con il “Paolo Fresu Quintet” che andrà a concludere una prima edizione del “Vasto in jazz” sin’ ora davvero entusiasmante e di altissima qualità musicale. Paolo Fresu, in compagnia del suo quintetto, composto da Tino Tracanna (sax) , Roberto Cipelli (pianoforte) , Attilio Zanchi (contrabbasso) ed Ettore Fioravanti (batteria), Ifesteggia proprio quest’anno 30 anni di carriera e sicuramente la location dei Giardini d’Avalos fornirà la giusta atmosfera che merita l’artista noto nel panorama jazz internazionale. L’appuntamento è fissato alle ore 21:30.
Silvio Laccetti