Torna sulle spiagge italiane, per il sesto anno consecutivo, la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”: il weekend del 2 e 3 agosto lungo gli oltre 8 mila km di coste italiane saranno in azione oltre mille volontari impegnati nella distribuzione di 120 mila posacenere tascabili, lavabili e quindi riutilizzabili (20 mila in più rispetto allo scorso anno). L’iniziativa, promossa dall’associazione Marevivo, permetterà di risparmiare al mare una fila di mozziconi lunga come un ponte tra Roma e Cagliari, che coprirebbe una distanza di circa 500 km.
In Abruzzo l’iniziativa si svolgerà nelle spiagge di Silvi Marina, Pescara e Casalbordino. Qui è Anna Maria Falasca, dello stabilimento Lido Nadia, a farsi portavoce dell’iniziativa che coinvolgerà tanti cittadini e turisti che frequentano il litorale casalese.
“Basta con i mozziconi sulla spiaggia e in mare, una volta e per tutte impariamo a considerare la cicca di sigaretta per quella che è effettivamente: un rifiuto e, come tale, va gettato in maniera corretta. Nulla più di una semplice cicca di sigaretta dimostra quanto possiamo fare tutti, ogni giorno e con i gesti più semplici, per migliorare l’ambiente che ci circonda”, ha commentato Carmen Di Penta, Direttore Generale di Marevivo.
Sono già molte le spiagge in Italia dove è in atto una campagna per la raccolta dei mozziconi di sigaretta. Ad esempio a Punta Penna, nella Riserva di Punta Aderci, i bagnanti possono ritirare all’ingresso dei coni colorati dove gettare le proprie cicche e, prima di andare via, li riconsegnano svuotandoli dal contenuto. La dimostrazione di come semplici gesti possano contribuire a preservare le bellezze naturalistiche di cui l’Italia è ricca.