Nel corso di un evento definito storico, che si è svolto il 27 luglio nell’aula consiliare del comune di Dogliola, grazioso borgo del Vastese, al professor Guido Brunetti, noto autore ed esperto nel campo delle neuroscienze, e al giudice Italo Radoccia, presidente del Tribunale di Vasto e insigne giurista, è stato consegnato un importante premio da parte del sindaco.
La motivazione fa riferimento al contributo dei due illustri abruzzesi al progresso della cultura e della scienza e al loro profondo sentimento affettivo nutrito verso la terra d’ Abruzzo.
Nella sua ampia ed articolata relazione, il giudice Radoccia ha presentato una approfondita panoramica sui principali temi analizzati da Brunetti nel suo libro. Da parte sua, l’ autore ha sottolineato che la ricerca sul cervello, la mente e la coscienza “rappresenta per i neuro scienziati la sfida più rivoluzionaria del XXI secolo, la più grande e straordinaria avventura mai tentata dalla specie umana”.
Notevole la partecipazione emotiva del pubblico di Dogliola, che ha rivolto ai due relatori interessanti domande sui misteri del cervello e dell’ anima e sulla crisi economica, sociale e morale della società. “Una società-ha dichiarato Brunetti- depressa, stressata e volgare, priva di quei valori che per millenni hanno guidato e sorretto la Civiltà Occidentale”.
La cerimonia si è conclusa con una sontuosa cena a base di prelibati prodotti tipici locali offerta dal sindaco e dalla sua gentile consorte. L’autore è stato poi festeggiato in un locale di Vasto Marina.