Il Vasto Marina ha scelto il nuovo allenatore, è Luigi Baiocco. Il tecnico ha dunque rotto gli indugi dopo l’esperienza dello scorso anno, quando si era fatto da parte per il bene della causa, nel momento in cui la squadra vastese, composta da molti giovani, viaggiava nelle parti basse della classifica, per ricoprire l’incarico di direttore generale e dedicarsi alla juniores che per il terzo anno consecutivo ha vinto il titolo regionale d’elite.
Baiocco, ex capitano del Vasto Marina, aveva lasciato il posto a Precali, che con una squadra rinnovata e con elementi di maggiore esperienza, aveva conquistato la salvezza.
Ad Antonio Maccione, che lascia per motivi di lavoro, succede alla guida della formazione giovanile Massimo Baiocco, mentre nello staff di entrambe le squadre ci sarà come allenatore in seconda Giancarlo Rapino, confermato come lo staff medico composto da Pachioli e Rucci.
Il Vasto Marina, che disputerà per il quarto anno consecutivo il campionato di Eccellenza abruzzese, dovrebbe giocare le partite interne allo stadio Aragona, proseguirà il progetto basato sui giovani, proprio come all’inizio della scorsa stagione. A conferma di ciò c’è la collaborazione con la Bacigalupo che fornirà i ’96 e ’97 alla juniores che punta al poker, l’obiettivo è quello di vincere ancora il titolo regionale. In campo andranno tre giocatori del ’95 come fuoriquota e i ’96, ’97 e ’98.
Per quanto riguarda la prima squadra si cercherà di riconfermare alcuni degli elementi dello scorso campionato per avere l’asse centrale di esperienza (portiere, centrali difensivi, centrali di centrocampo e attaccante) e poi aggiungere i vari giovani. “Abbiamo bisogno – spiega il nuovo tecnico – di giocatori che sposino il progetto, che aiutino i più giovani, che li facciano crescere e che sappiano gestire i momenti di difficoltà senza farli ricadere sui meno esperti”. Il primo riconfermato ufficiale è il difensore Rino Napolitano, si farà un tentativo anche per far tornare Antenucci, Spagnuolo, Benedetto e Stango, piacciono e ci sono stati già dei contatti con Luongo, Triglione, Napolitano, Cianci e Lupo, ex del Vasto Marina, ma non arriveranno tutti.
“Lo scorso anno abbiamo commesso degli errori – spiega il patron Pino Travaglini – anche perchè abbiamo allestito all’inizio la squadra senza un direttore sportivo. Quest’anno sto prendendo contatti con qualche figura che possa darci una mano”. Per quanto riguarda i giovani si punta a riprendere Di Biase, arrivato in prestito dal Chieti la precedente stagione e Monachetti, in prestito dalla Virtus Lanciano, resta D’Alessandro. Non ci saranno invece Stivaletta e Menna, il primo si allena da qualche giorno con il San Nicolò e dovrebbe giocare in Serie D, anche se non ha ancora firmato, il secondo si misurerà probabilmente in un campionato più impegnativo, dopo l’interessamento del Teramo della scorsa estate.
“E’ il frutto del lavoro fatto da Bacigalupo e Virtus Vasto – spiega Travaglini in merito – grazie al Vasto Marina hanno fatto progressi sia in Eccellenza che con la juniores, ora andranno a giocarsi le loro possibilità altrove. Anche se per uno come Stivaletta la D mi sembra poco, ma non ha voluto aspettare le opportunità che io stesso gli stavo per procurare. Ne abbiamo preso atto e ha deciso di fare come voleva”.
L’obiettivo minimo resta la salvezza e se in questi giorni chiamasse il sindaco per la questione Vastese? “Non abbiamo la forza – spiega Travaglini – per gestire da soli la squadra di una piazza esigente come Vasto, ma spero che il sindaco sappia trovare la soluzione migliore per il bene della Vastese, non sarebbe certo bello vederla sparire”.