Ciao a tutti…

sabato sera come ben sapete c’era la notte bianca qui a vasto. Io l’ho trascorsa a fare delle foto in negozio da Cox (un’altra collaborazione). Spero che sia chiaro che non intendo utilizzare questo spazio come uno spazio “mio” personale e di conseguenza parlare solo e sempre delle stesse persone. 

Purtroppo sembra che sono sempre queste stesse persone che cercano di fare e creare qualcosa di diverso in città. La notte bianca ormai è conosciuta per la folla di persone che passeggiano, brindano, sorridono ecc. per i vicoli della città. Vorrei toccare due punti… 

Capisco che forse vi state chiedendo “lui tutto street e si va a rinchiudere in un negozio per la notte bianca?”

Paradossalmente sì!

Allora, io sono stato invitato ad “un evento nel evento” che per me continua a ribadire un concetto che avete sentito sin dal primo articolo della rubrica.  “COLLABORAZIONI” è la parola chiave. Li tra le mura del negozio di Cox c’era proprio questo, una collaborazione tra artisti e professionisti. 

Ottavio Festa (membro del collettivo Collysioni) posizionato subito all’entrata pronto ad immortalarvi con i suoi pennarelli su carta bianca. Tanti di voi ora avete una vostra caricatura a fumetto che vi rimane come ricordo della notte bianca.

Angolo con i gioielli fatti da Marina Bolmini (vastese) c’è chi la conosce e chi no forse. Però devo dire che per un artista di Vasto molto valida, vedo ben poco delle sue creazioni su orecchie, polsi e colli dei vastesi.  

Nell’angolo affianco a questi gioielli molto colorati c’era Antonio Salvatorelli, un artista di San Salvo. Grazie a questa collaborazione l’ho conosciuto ed ammirato mentre faceva alcuni Tattoo su Cox ed un altro visitatore della serata.

Che sia notte bianca o rosa, io credo che le cose fatte più in questa maniera con collaborazioni, unendo forze, capacità e bravura si andrà sempre a migliorare e far crescere vasto. Più cresce vasto più cresciamo tutti.

Questo mi porta al secondo ed ultimo punto.

Vasto è bella ed è una città che dovrebbe vivere sul turismo (quello vero). La notte bianca ci mostra sempre il valore, potere e potenziale che Vasto ha come meta turistica. Allora perché non sfruttare la città per quello che può offrire? Non dico che la città dev’essere “una notte bianca” tutta l’estate però quasi. 

Vasto non può non VIVERE di turismo.

Chiudo qui… È stato bello vedervi tutti alla notte bianca ed in giro questi giorni. 

Parliamo di creatività e creiamo un forte movimento che ci farà crescere tutti. 

Avete mostre, eventi ecc da segnalarci? Siamo più che contenti di viverli ed essere presenti. Fateci sapere tutto. Mi potete trovare su Facebook come Shinki Bogatsu, scrivetemi e vi risponderò.

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