Su iniziativa di Stefano Comparelli e del PIMS con il coinvolgimento dei curatori del portale di “Sei di Vasto se…” nasce il video Happy from Vasto. Sulla scorta della moda, ormai virale, di sottolineare i luoghi suggestivi della propria città e le risorse dei suoi abitanti sonorizzandoli con il brano, successo dell’anno Happy, di Pharrell Williams che proprio per queste occasioni lo ha liberalizzato affinchè venga usato da ognuno per realizzare video del genere. Anche Vasto ha il suo happy che è possibile vedere sulla piattaforma “You tube” da oggi al link http://youtu.be/xs6XgcxVh7k. Ne parla Stefano Comparelli responsabile del P.I.M.S. Group che ne ha curato la regia e la realizzazione insieme ad Alessandra Sciamanna.
In cosa è diverso questo video da gli altri Happy di Bari, di Salerno o della vicina San Salvo ?
Per quanto questa idea sia già stata sviluppata da tanti altri proprio per questo, pur mantenendo l’idea generale di tutti clip di questa tipologia, nel contempo abbiamo voluto offrire il nostro contributo creativo per cercare di declinare l’idea di questo video in una rappresentazione di Vasto suggestiva e quindi dando al filmato uno scopo promozionale turistico prima di tutto. Infatti a differenza di altri clip di uguale tipologia girati per lo più molto frettolosamente e con poca partecipazione, noi abbiamo innanzi tutto voluto fortemente la più grande partecipazione da parte delle persone sia quantitativamente che emotivamente, inoltre abbiamo inteso dare risalto ai luoghi rispetto ai personaggi che vi si muovono a ritmo prediligendo, rispetto ai primi piani, quasi sempre campi lunghi che permettessero, a chi guarda, di ammirare le bellezze della nostra città .
E’ stato difficile coinvolgere vastesi e turisti invitandoli ad esporsi in un video ballando ?
Non è stato facile far ballare una città ed esserci riusciti sicuramente ci riempie di soddisfazione e toglie il verbo ai tanti scettici che non credevano possibile questo risultato.
Hai dichiarato la finalità promo-turistica di questo lavoro ma non credi che la fattura estremamente semplice e non integrata da particolari mezzi tecnici possa contrastare con la necessità di rappresentare una Vasto in maniera completa e ricca di sfaccettature sia dei luoghi che della gente ?
Il taglio è volutamente ironico ed ammiccante, il montaggio è quasi totalmente privo di effetti come nello stile di questi video . a grande intellegibilità delle immagini non è minimamente contaminata dalla volontà di mostrare , in maniera narcisistica e auto celebrativa, professionismo e capacità tecnica, che avrebbero sicuramente falsato la lettura dando spunti di analisi che invece devono rimanere al di fuori da questo lavoro. Riprendere Vasto così come realmente è, questo volevamo e questo abbiamo fatto. Girando la città ci siamo accorti che le location, a volerle far tutte, sarebbero state veramente tantissime ed il lavoro avrebbe sicuramente richiesto molto di più dei 50 giorni impiegati ovviamente a tempo perso, visto la gratuità dell’operazione . Siamo certi però di avere sicuramente colto l’essenza di ciò che volevamo e cioè offrire una Vasto suggestiva ed evocativa in contrasto con l’immagine di una città votata al turismo di massa tutta sdraio e ombrelloni, tutto ciò è già molto presente in altri video che offrono spunti e riflessioni di altra natura.
Chi può riconoscersi in questo lavoro?
Con oltre 40 location e più di 200 partecipanti siamo certi di aver realizzato un lavoro per la città ed i vastesi che troverà ampia condivisione. Siamo consapevoli che non tutta Vasto è inserita in questo video ed ognuno avrebbe messo il proprio quartiere, la sua parrocchia o i luoghi frequentati da ragazzo ma tutto ciò non sarebbe stato possibile e a tal proposito desidero ringraziare l’Amministratrice della pagina Facebook “Sei di Vasto se …” ed i suoi iscritti che hanno dato grande sostegno alla realizzazione, in particolare Patrizia Ciccotosto che da subito ha accettato, con entusiasmo, l’idea e l’ha partecipata alla numerosa cittadinanza della nota pagina FB oltre ad essere stata una grande segretaria di produzione .
Non credi che il messaggio generale potrebbe apparire una forzatura dato il periodo non particolarmente “Happy” che sta vivendo Vasto ovviamente insieme ad altre città abruzzesi ed italiane?
Invitare alla felicità di questi tempi, per certi versi, potrebbe sicuramente apparire stonato, ma speriamo che il sorriso dei partecipanti a questa clip, possa rappresentare per tutti una esortazione a volersi più bene da domani e più orgogliosi di appartenere ad una splendida comunità ed ad una meravigliosa città .