Con la sentenza del Tribunale di Prato, che ha decretato il fallimento della New Trade, si chiude una volta per tutte (se mai ci fosse stato bisogno di conferme) la rinconversione truffa della Golden Lady di Gissi. Un’esperienza iniziata male, con i lavoratori mandati a casa durante il periodo di prova, passata per licenziamenti, scioperi, fino al coinvolgimento dell’azienda in un’indagine della DDA di Firenze per traffico illecito di abiti usati.
Ora, dopo tutti i necessari adempimenti burocratici, il Tribunale di Prato, rinuito in camera di consiglio, ha dichiarato il fallimento dell’azienda, nominando come curatore fallimentare il dottor Stefano Ballerini. Il 13 novembre prossimo ci sarà l’udienza con l’esame dello stato passivo, davanti al giudice Maria Novella Legnaioli.
I creditori hanno tempo fino al 13 ottobre per presentare le domande di recupero delle somme. I lavoratori che non hanno ricevuto stipendi, contributi ed altre spettanze, ora dovranno procedere alla presentazione delle istanze per poter essere giustamente risarciti.