Nuovo presidio dei lavoratori della ex Golden Lady di Gissi. Il momento per riportare al centro dell’attenzione una vertenza che sembrava essere stata dimenticata, nonostante le oltre 300 persone coinvolte, per molte delle quali tra qualche giorno terminerà anche il periodo di mobilità. All’invito dei lavoratori e dei loro rappresentanti sindacali hanno risposto presente, per la prima volta da quando tutta questa vicenda è iniziata, due assessori regionali. In Val Sinello sono arrivati l’assesore al Lavoro, Marinella Sclocco, e il vicepresidente ed assessore alle attività produttive Giovanni Lolli. Dai due esponenti del governo regionale la chiara intenzione di riaprire al più presto il tavolo delle trattative in sede ministeriale. “Chiederemo i meccanismi con cui al ministero fanno gli accertamenti, visto quello che è capitato qui – ha deto Lolli -. E chiederemo che si faccia anche una verifica sull’azione della Wollo. La Regione può mettere in campo risorse ma solo se c’è credibilità“.
L’assessore Sclocco ha spiegato come siano stati prorogati gli ammortizzatori sociali in deroga fino ad agosto, “ma senza che ci sia un finanziamento. Nell’ultimo incontro con tutti gli assessori al lavoro d’Italia abbiamo minacciato di ridare le deleghe al governo se ci fanno andare avanti in queste condizioni che non ci permettono di dare una risposta dignitosa ai lavoratori”. L’assessorato abruzzese ha ancora 13 milioni di fondi FSE 2007-2013 da poter mettere a bando. “Stiamo studiando con i tecnici se è possibile utilizzarli per progetto di reindustrializzazione, come nel vostro caso”. Dalla Sclocco la conferma dell’interesse dell’Adrilog ad avviare un percorso di riconversione, oltre a “due aziende interessate, di cui però non rivelo il nome per non creare facili entusiasmi”.
Dai lavoratori, sempre più esasperati visto il tempo che scorre senza che si intravedano soluzioni efficaci, molte sollecitazioni rivolte ai due assessori, con proposte che potrebbero trovare applicazione. Presenti all’incontro anche il presidente della provincia Di Giuseppantonio, i sindaci di Scerni e Furci e il sindaco di Gissi, Agostino Chieffo, insieme ad esponenti della maggioranza e della minoranza in consiglio comunale. Chieffo ha anche aggiornato i lavoratori coinvolti nel fallimento Silda sui prossimi passaggi per poter recuperare le loro spettanze.