Questa sera ultimi appuntamenti del Festival del Sorriso, iniziativa promossa dall’associazione Ricoclaun Vasto Onlus, insieme al consorzio Vasto in Centro e al Comune di Vasto. Questa mattina tutte le associazioni di clownterapia che hanno preso parte a questo evento. A nome dell’amministrazione comunale è stato il vicesindaco Sputore, presente insieme all’assessore Masciulli, a prendere per primo la parola. “La clownterapia diventa sempre più importante per la nostra città. L’ho vissuto come esperienza personale, mio padre è stato ricoverato in ospedale e quando sono andato a trovarlo mi ha detto Vincè, che bello avere i pagliacci tra i piedi! Io dico che questo è il primo Festival del Sorriso, perchè l’iniziativa dovrà andare avanti. Noi come amministrazione cercheremo di esservi vicini con tutto ciò che possiamo fare”.
La presidente dell’associazione vastese, Rosaria Spagnuolo, ha voluto raccontare lo spirito di collaborazione che si è creato attorno al Festival. “È bello vedere come tutti abbiano lavorato in sinergia. Associazioni, scuole, semplici amici, tutti si sono messi a disposizione. Deve diventare un esempio per altre cose, perchè dove c’è un progetto bello, c’è un fine nobile, si crea collaborazione tra persone che trovano il modo di fare qualcosa di speciale per la città”. Ha poi chiesto ai rappresentanti delle associazioni di interrogarsi su tre questioni: “Cosa sta facendo la clownterapia per il proprio territorio? Quali sono le prospettive future? Cosa possiamo fare insieme?”.
Da Ginevra Sanguigno, clown milanese che fa parte dello staff di Patch Adams, tanti spunti di riflessione sul senso di questa attività di volontariato. “Siete portatori di un grande desiderio d’amore che accomuna tutti. Vedendo come è stato organizzato il festival trovo sia stato importantissimo coinvolgere tutte le attività del territorio”. Dai diversi gruppi la condivisione dei progetti portati avanti nelle realtà di provenienza, Brindisi, Lecce, Bari, Pescara, con l’intenzione, espressa in maniera unanime, di creare una rete di scambi, che diventi momento formativo per la crescita degli operatori di clownterapia così da diventare presenza sempre più importante nelle realtà dove se ne presenta il bisogno.
In chiusura anche il presidente di Vasto in Centro, Marco Corvino, con tanto di naso rosso, ha espresso la felicità “per aver collaborato ad organizzare questo evento. Quando Rosaria me lo ha proposto è stato davvero un bellissimo momento. Il vostro servizio è prezioso, perchè davvero un sorriso tante volte dfa più di una medicina”.