Neanche le lettere di sollecitazione inviate al presidente della Regione Luciano D’Alfonso hanno prodotto risultato. E così, ancora una volta, sabato 12 luglio alle ore 10, i lavoratori della ex Golden Lady torneranno davanti ai cancelli dello stabilimento in Val Sinello per far sentire la loro voce. Una voce che urla la rabbia per un dramma occupazionale che si trascina senza vedere mai una fine.
“Le prime mobilità scadranno a breve – scrivono i rappresentanti sindacali – e non ci sono notizie relativamente a nuove iniziative imprenditoriali, seppur annunciate; non ci sono notizie da tutti i livelli Istituzionali, nonostante le ripetute richieste di incontro; la rabbia dei lavoratori e il disagio crescono ogni giorno di più, unitamente alla distanza abissale verso il ruolo della Politica e le risposte che dovrebbe dare.
Invitiamo formalmente a tornare o essere presenti per la prima volta, al cospetto dei lavoratori, tutti i livelli Istituzionali interessati da questa vicenda, tutti i partiti politici o i movimenti che, con queste tematiche, dovranno confrontarsi e assumere formalmente delle posizioni. Invitiamo i rappresentanti della Wollo sul territorio ad essere presenti, per aggiornarci sulle trattative in corso; auspichiamo la presenza di tutti i Sindaci del territorio, che chiediamo gentilmente al Presidente della Provincia di coinvolgere.
Auspichiamo inoltre, che possano essere presenti tra i lavoratori, il Presidente della Regione Abruzzo e i suoi Assessori alle Attività Produttive e al Lavoro, per testimoniare la loro vicinanza ad un territorio, come quello della Val Sinello, segnato profondamente dalla crisi e soprattutto aiutarci a trovare soluzioni concrete e non più rinviabili”.