
L’agevolazione è prevista dalla Legge del 28 ottobre 2013 n. 124 che ha modificato l’art.2 del Decreto Legge 31 agosto 2013 n. 102 a cui ha aggiunto l’art. 2-bis (Applicazione dell’IMU alle unità immobiliari concesse in comodato a parenti).
Nello specifico, la normativa dice che ai fini delle agevolazioni (o esenzioni) dell’imposta municipale propria (IMU) sono assimilate all’abitazione principale:
- le abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti in linea retta (genitori-figli) e utilizzate come abitazione principale (per abitazione principale si intende la residenza anagrafica ed effettiva dimora).
I Comuni possono infatti considerare come abitazione principale l’unità immobiliare concessa in comodato dal soggetto passivo a parenti in linea retta entro il primo grado, che la utilizzano come abitazione principale.
Ricordo anche – prosegue La Verghetta – che dal 1 luglio ripartono i pargheggi a pagamento a Vasto marina con le stesse tariffe e modalità dell’anno scorso. Come anticipato nell’aticolo “Verità o bugie? Una riflessione sull’amministrazione pubblica” anche questa stagione solo a Vasto non sarà possibile aderire ad abbonamenti di qualsaisi sorta. In pratica una intera giornata la mare costerà circa 15 euro.
Aggiungo inoltre che il Comune di San Salvo si è adoperato per tempo per pubblicizzare ed eventualmente aderire al Progetto Garanzia Giovani. Tale Comune sarà chiamato ad essere capofila del territorio per verificare la fattibilità del progetto per gli Enti Pubblici. Convegno il 10 luglio a San Salvo.
Ancora una volta – conclude l’ex consigliere comunale – i fatti mi hanno dato ragione e la domanda se il Comune di Vasto è efficace e/o efficiente è puramente retorica”.