I carabinieri della Compagnia di Vasto hanno arrestato tre uomini, Davide Mostafa di 31 anni, Michelino Rosario di 26 anni e Daniele Capasso di 34 anni, tutti residenti a Napoli e già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di concorso in falsificazione e spendita di monete false.
I tre, nei giorni scorsi, avevano piazzato diverse banconote da 100 euro false in esercizi commerciali della costa marchigiana. Poi, forse di ritorno verso la base, avevano tentato la stessa azione criminosa a Vasto Marina. Prima sono passati da una tabaccheria, dove i tre hanno acquistato un pacchetto di sigarette pagandolo con 100 euro falsi, allontanandosi poi velocemente. Il titolare, scoperta la truffa, ha immediatamente chiamato il 112, fornendo indicazioni sui tre soggetti.
I militari in breve tempo li hanno rintracciati mentre, a bordo di una Fiat Punto, percorrevano la statale 16 in direzione sud. Nel portaoggetti dell’auto i carabinieri hanno recuperato la somma contante di 1345 euro, provento dell’attività delittuosa svolta fino a quel momento. È stato poi acccertato che i tre truffatori, prima della tabaccheria, avevano “visitato” anche una gelateria, acquistando 3 coni gelato.
“Per evitare che la dipendente si accorgesse della banconota falsa – spiega una nota del comando provinciale dell’Arma- l’avevano distratta facendole dei complimenti. I Carabinieri hanno inoltre accertato che uno dei tre arrestati, Davide Mostafa, aveva l’obbligo di presentazione, tre giorni a settimana, presso la Stazione Carabinieri di Napoli Arenaccia. Ieri l’uomo si sarebbe dovuto presentare presso il Comando dell’Arma alle 17 e questo spiega la velocità con cui i tre arrestati, stavano cercando di rientrare a Napoli. Attualmente sono reclusi presso la casa circondariale di Vasto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria”.
Dal maggiore Giancarlo Vitiello, comandante della Compagnia di Vasto, la raccomandazione a commercianti ed esercenti a prestare particolare attenzione alle banconote circolanti in questo periodo di maggior afflusso di persone. “Già da diversi giorni abbiamo rafforzato i controlli sul territorio – spiega l’ufficiale dell’Arma -, per prevenire ogni possibile situazione criminosa”.