Inizia oggi, con il viaggio verso la Basilicata, l’avventura delle due squadre abruzzesi, maschile e femminile, nel Trofeo delle Regioni di pallavolo 2014, la più importante manifestazione a livello giovanile per il volley. Sono ben quattro gli atleti vastesi convocati per prendere parte alla spedizione. Nella squadra femminile ci sono Claudia Scampoli, 14 anni, opposta, Giorgia Di Croce, 13 anni, attaccante di banda e Giada Russo, 14 anni, attaccante di banda, tutte e tre della BCC San Gabriele Volley. Nella maschile c’è Antonio Del Fra, 15 anni, attaccante di banda della Bts San Salvo. Alla vigilia di questa manifestazione, in cui avranno la possibilità di mettersi in luce e vivere una bella esperienza personale, li abbiamo incontrati per farci raccontare come vivono questo momento della loro carriera sportiva.
Quando avete iniziato a giocare a pallavolo?
Claudia. Quattro anni fa.
Giorgia. Quattro anni fa.
Giada. Io ho iniziato in terza elementare.
Antonio. Solo due anni fa.
Perchè avete scelto proprio questo sport?
Cla. Era uno sport che mi piaceva e ho iniziato sin da piccola.
Gio. C’era una mia amica che mi ha fatto provare, poi Maria Luisa mi ha preso.
Gia. Ho iniziato a giocare a beach volley perchè ho visto tanti bambini che giocavano, mi è piaciuto e da lì sono passata in palestra.
Ant. Perchè tutta la mia famiglia giocava a pallavolo e mi hanno convinto.
Ricordate la prima vittoria?
Cla. Ce ne sono state tante, dalle finali provinciali, regionali.
Gia. La finale under 14 in cui eravamo in campo con le ’98.
Ant. La semifinale regionale dell’anno scorso.
La cosa più bella pallavolo?
Cla. Vivere tante emozioni con la squadra.
Gia. Condividere una stessa passione con altre persone.
Ant. Confermo tutto!
E la più brutta?
Gio. Perdere!
Cosa avete pensato quando vi hanno chiamato per la convocazione?
Ant. Non ci credo ancora! Ero stato scartato a maggio, poi a giugno mi hanno ripreso, ho fatto tutti gli allenamenti e ora ci sono.
Gia. Un po’ ce l’aspettavamo. Però è significativo, perchè nell’annata delle ’99 hanno preso solo noi tre del 2000, quindi vuol dire che qualcosa in più abbiamo. E’ una bella soddisfazione.
Come sono stati gli allenamenti con la selezione abruzzese?
Gio. Sono diversi da quelli che facciamo con la società, c’è un allenatore diverso, con un altro modo di allenare. Però comunque ci troviamo bene.
Ant. Sono duri a livello fisico. Abbiamo ripreso la parte atletica, con corsa e percorsi quindi è faticoso.
Cosa vi aspettate da questo Trofeo delle Regioni?
Cla. Cerchiamo di fare del nostro meglio.
Gio. Ci aspettiamo di fare una buona esperienza. Puntiamo tanto su ricezione e difesa perchè non siamo molto alte.
Dopo il Trofeo chiuderete la stagione indoor. Inizierete con quella in spiaggia?
Cla. Io non lo so perchè ho problemi alla schiena però qualche torneo di beach volley vorrei riuscire a farlo.
Gia. A me piace molto il beach, ma dopo una stagione così sono davvero stanca. Sicuramente non come gli anni scorsi.
Ant. Non vedo l’ora di poter iniziare con il beach volley.
Com’è il rapporto con gli allenatori della vostra società?
Gio. È un buonissimo rapporto, ci hanno aiutato e ci continuano ad aiutare, sia a livello tecnico che fisico.
Gia. Ci aiutano anche al di fuori della pallavolo.
Ant. Io ho un buon rapporto con il mio allenatore.
Cosa sperate per il vostro futuro nella pallavolo?
Gia. Di certo continuerò fino alle superiori, poi vedremo quello che mi riserva il futuro.
Gio. Per ora lo pratico, è una grande passione, spero di continuare a giocare.
Ant. Io metto prima la scuola, ma vorrei provare a giocare “seriamente”.
Come si conciliano sport e scuola?
Gio. Studiamo anche la sera tardi.
Cla. Finoa ad ora, alle medie, è stato più semplice. Il difficile sarà ora che arriviamo alle superiori.
Ant. Uscire a mezzogiorno mi aiuta a studiare.
Quali rinunce dovete fare per la pallavolo?
Gio. Gite scolastiche, feste, se abbiamo una finale non possiamo uscire.
Gia. Un po’ ci pesa, ma comunque vogliamo raggiungere un obiettivo. Dopo tanti sacrifici durante l’anno sarebbe stupido non giocare al massimo una finale.
Ant. Le feste vanno eliminate, spesso gli allenamenti coincidono. Gli allenatori non vogliono.
Cosa vi aspettate dalla prossima stagione agonistica?
Cla. Punteremo a fare bene con l’under 16 e l’under 18.
Gia. Andrà bene anche l’under 14, anche se noi usciamo ci sono le ragazze più piccole che hanno vinto il titolo regionale e sono brave.
Ant. Ho diverse proposte per andare fuori, non so ancora cosa farò.
Come vi trovate con compagni della selezione regionale?
Gio. Rispetto ad alcune squadre si nota la differenza a livello tecnico, soprattutto nella ricezione.
Cla. Comunque ci troviamo bene con il gruppo, anche con quelle che fino a qualche settimana fa erano nostre nemiche.
Cosa si prova a rappresentare la propria regione in un torneo nazionale?
Tutti. È una grande soddisfazione!
A chi dite grazie?
Tutti. Ai nostri allenatori, Maria Luisa, Caterina ed Ettore, che ci hanno aiutato a raggiungere questo traguardo.