Nel loro nuovo album intitolato Lost in the Great Sea, presentato con grande successo di pubblico e vendite al teatro Schauspielhaus di Lipsia per la 23? edizione del Wave Gotik Treffen, gli Hexperos hanno voluto rendere omaggio all’ arte Pre Raffaellita. Un topos sempre presente in tutti i loro album ed anche nei progetti precedenti, determinato da un legame territoriale: i membri fondatori dell’ensemble, infatti, condividono la terra natale con Gabriele Rossetti, padre del fondatore del movimento Pre Raffaellita (Dante Gabriel Rossetti) e della poetessa Christina G. Rossetti, dei quali gli Hexperos hanno trasposto in musica alcune poesie.
Natura, celtismo, elementi mitologici, sono un leitmotiv degli Hexperos e dei Pre Raffaelliti. Nel nuovo album gli Hexperos incrementano le sonorità celtiche aggiungendo la uilleann pipe all’arpa bardica e celebrando il mito di Aine, una delle dee irlandesi dell’estate, associata al sole, e la rinomata Giant’s Causeway.
Questo è un album dedicato a viaggiatori reali e sognatori, tempi antichi, amanti, alle donne del passato che potevano viaggiare solo con la fantasia, ma che sono state grande fonte di ispirazione per gli artisti uomini di tutti i tempi.
Una piccola preziosa perla all’interno dell’album è il brano dal titolo Reflection. Parla del forte legame che può originarsi tra madre e figlia, frutto della nuova esperienza genitoriale del duo e soprattutto del nuovo sentimento materno provato dall’autrice dei testi. Per questa ragione, gli Hexperos hanno chiesto collaborazione al Coro di Voci Bianche Stella Maris diretto dal M° Paola Stivaletta.
La sezione di registrazione di Reflection è stata molto emozionante per gli Hexperos perché è avvenuta di notte all’interno dell’antica cattedrale di San Giuseppe di Vasto. La cattedrale era fiocamente illuminata e le voci bianche si espandevano eteree e sognanti per le volte della chiesa.
Per comprendere ancora meglio le caratteristiche del nuovo album, basta dare un’occhiata agli strumenti adoperati:
Alessandra Santovito – voce; flauti
Francesco Forgione – violoncello , arpa bardica , hammer dulcimer , bouzouki , tastiere
Alessandro Pensa – violino
Domenico Mancini – violino
Francesco Savoretti – percussioni
Paolo Di Nicola – uillean pipes
Michele Cinquina – tiorba
Simone Ranieri – chitarra
Coro voci bianche diretto dal M° Paola Stivaletta
Contatti:
www.hexperos.com
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www.facebook.com/hexperos
E’ possibile ascoltare un saggio dell’album su You Tube: https://www.youtube.com/watch?v=A3Oy9lgR7P0
Pubblicato per la casa discografica spagnola In the Morning Side Records.
Tutta la musica ed i testi sono composti da Hexperos tranne dove specificato.
Gli Hexperos sono Francesco Forgione ed Alessandra Santovito.
Registrato, mixato e masterizzato presso Hexperos studio da Francesco Forgione.
www.youtube.com/hexperosofficial
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