Sarà l’autopsia, che verrà eseguita domani alle 10 presso il San Pio da Pietrelcina di Vasto ad accertare le cause della morte di Daniele Di Fonzo, 40 anni da compiere a novembre, dipendente dello stabilimento Pilkington-Nsg di San Salvo.
La notizia della sua morte ha fatto rapidamente il giro della città, dove Daniele era molto conosciuto e benvoluto da tutti. L’uomo aveva accusato un malore la settimana scorsa.
I colleghi del CRS lo avevano trovato privo di conoscenza in un magazzino e gli avevano prestato i primi soccorsi. Poi il trasferimento presso l’ospedale di Vasto, dove è stato ricoverato in stato di incoscienza nel reparto di rianimazione. Ieri la triste notizia della sua morte, che ha gettato nello sconforto la sua famiglia, i parenti, gli amici e i colleghi della Pilkington. Il sostituto procuratore di Vasto, Enrica Medori, ha disposto l’esame autoptico, per capire cosa abbia causato la sua morte. Dopo la relazione dell’anatomopatologo, Pietro Falco, la Procura darà il nullaosta per il funerale di Daniele, in cui saranno in tanti a tributargli l’ultimo saluto.