Devono rimanere agli arresti domiciliari tre dei quattro vigili urbani coinvolti nella Multopoli sansalvese, l’inchiesta condotta dalle Procure di L’Aquila e Vasto su presunti abusi nella gestione delle contravvenzioni a San Savo. Il provvedimento cautelare era stato emesso dal gip del capoluogo, Giuseppe Romano Gargarella, il 27 maggio.
Ieri è terminata attorno alle 14 la discussione presso il Tribunale del riesame dell’Aquila. Oggi i magistrati hanno deciso di confermare la misura restrittiva per tre indagati: l’ex comandante Benedetto Del Sindaco, il maresciallo Carmela Felice e l’agente Angela Monaco, difesi dagli avvocati Giovanni e Antonino Cerella e Fiorenzo Cieri. Negli interrogatori del 5 giugno scorso, si erano avvalsi della facoltà di non rispondere. I loro legali avevano presentato istanza di remissione in libertà. Secondo la difesa, non sussisterebbero più i presupposti della custodia cautelare, ossia i pericoli di reiterazione dei reati ipotizzati, di inquinamento delle prove o di fuga.
Tramite il suo avvocato, Clementina De Virgiliis, anche l’agente Dino Di Fabio ha chiesto di tornare in libertà. Il pronunciamento del Riesame è atteso per il 26 giugno.