Continuano le feste a Casalbordino, dopo quella della Madonna dei Miracoli, con una straordinaria presenza di fedeli, con l’ordinazione episcopale di mons. Camillo Cibotti di Casalbordino nuovo Vescovo della diocesi di Isernia-Venafro.
Il comune di Casalbordino, per l’occasione ha realizzato un altare mobile per permettere ai fedeli di salutare la Madonna all’esterno della Basilica. L’altare, ancora da completare nella parte ornamentale, è stato realizzato dagli artigiani: Franco Valerio di Scerni per la struttura in legno e Domenico di Risio di Casalbordino per la base in ferro.
Santo Stefano è il protettore di Casalbordino, fu il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede. Era ebreo di nascita, venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa, fu protomartire, cioè il primo cristiano ad aver dato la vita per testimoniare la propria fede in Cristo e per la diffusione del Vangelo.
Il suo martirio è descritto negli Atti degli Apostoli dove appare evidente sia la sua chiamata al servizio dei discepoli sia il suo martirio, avvenuto per lapidazione.
Il programma della festa. Alle ore 9.00 apertura della festa con deposizione della corona ai caduti in guerra, con giro nelle vie principali della nota banda musicale “Complesso bandistico città di Chieti.
Alle 18.00 la santa messa e processione del santo Stefano, alle 21.30 Nduccio celebre cabarettista abruzzese con la sua orchestra.
La manifestazione è organizzata con il patrocinio del Comune di Casalbordino e la collaborazione di diverse attività commerciali di Casalbordino.