Si è tenuta con successo nelle scorse settimane una suggestiva pedalata sui luoghi della Linea Gustav. Da Gian Maria D’Alonzo, dell’associazione Winterline, riceviamo e pubblichiamo:
“Siamo partiti dall’ idea di voler riscoprire le strade ed i luoghi che videro la Seconda Guerra Mondiale in casa, in prima linea, e cercando di porre la maggiore attenzione possibile alla storia abbiamo tracciato un percorso in mtb che potesse portare le persone sugli stessi sentieri che 70 anni fa furono devastati dalla guerra.
L’idea è stata vincente in quanto le motivazioni o le emozioni che si provano percorrendo le strade della Gustav sono diverse: si riesce a godere di alcuni panorami e viste suggestivi e al tempo stesso rivivere, in alcuni luoghi in maniera ancora molto tangibile, il passaggio della guerra, delle stragi naziste; pedalare sulla Gustav è un’esperienza che in un certo senso ti richiama alle tue radici o, comunque, senti il legame ieri-oggi.
Il viaggio sulla Gustav è un’esperienza che verrà ripetuta, in 4 giorni, dal 26 al 29 giugno.
Questa è stata l’ idea che inevitabilmente ci ha portato alla creazione dell’associazione Winterline, ovvero creare un centro entro cui far convergere le nostre ricerche, le nostre idee, le nostre attività, mirate allo sviluppo della Linea Gustav ed in generale alla valorizzazione storica, sportiva, culturale del nostro territorio tramite bike tourism, trekking e altre iniziative.
Il 25 Aprile è stata la prima giornata organizzata dalla nostra associazione e che consideriamo riuscita alla grande, forse anche al di là delle nostre aspettative.
La nostra intenzione era di far conoscere alle persone la bellezza e l’importanza dei nostri territori, della nostra storia e dei nostri sapori; sensibilizzarli, insomma, a quanto la nostra terra ha da offrirci e tramandarci. Noi speriamo di esserci riusciti”.
Gian Maria D’Alonzo