Stark e Studio Cesaroni, martedì 17 giugno nella sala convegni della Bcc Valle del Trigno a San Salvo, terranno un seminario operativo sui finanziamenti europei ad erogazione diretta e, in particolare, sul programma Horizon2020.
Un incontro pensato con un taglio decisamente operativo: cosa occorre fare in pratica per accedere a Horizon2020 e quali pro/contro comporta? Queste sono le domande chiave alle quali riteniamo di rispondere nel corso delle due ore del seminario.
Un incontro che mira a comprendere, al fine dell’utilizzo, il sistema dei finanziamenti europei ad erogazione diretta. Cosa occorre fare per accedere ad Horizon e quali vantaggi o svantaggi comporta.
“I fondi europei ad erogazione diretta – spiegano i promotori – rappresentano oggi una delle principali forme di finanziamento di attività di ricerca, sviluppo e innovazione, non solo nell’ambito industriale ma anche in quello scientifico e, soprattutto, sociale.
Il nuovo programma Horizon prevede che le idee che finanzierà abbiano tre importanti caratteristiche:
1) Innovatività – le idee devono essere innovative nella applicazione, nella contestualizzazione, nel servizio/prodotto offerto
2) Valenza europea – non azioni prettamente locali ma valide in qualsiasi altro contesto all’interno della UE
3) Sostenibilità – al termine del periodo di attività finanziato, il progetto dovrà essere in grado di continuare ad operare da solo
Sfruttare Horizon2020 per ottenere dei finanziamenti, significa perciò ripensare idee, servizi, prodotti nuovi in maniera diversa; non è una attività complessa in sé ma lo diventa senz’altro se si cerca di orientarsi da soli nella selva di informazioni che la Rete e la letteratura tecnica forniscono.
Per questo, abbiamo pensato di spiegare in pillole e con esempi concreti cosa sia Horizon, come si possa accedervi, quali siano i problemi e le difficoltà che normalmente si incontra e come superarle”.