Migliaia di studenti, a Chieti, per la nona edizione di Energiochi e per la manifestazione di premiazione del concorso promosso dal Servizio Politica Energetica, Qualità dell’aria della Regione Abruzzo. Venerdì mattina in una assolata piazza, il momento conclusivo del progetto nato per educare gli studenti al linguaggio delle nuove energie e del risparmio energetico. Oltre 100 le scuole abruzzesi partecipanti, 240 gli elaborati di 12.000 alunni, tra documentari, video, interviste, plastici, giochi interattivi, testi musicali sulla sostenibilità energetica e ambientale, tutto per documentare un percorso didattico che li ha accompagnati nel corso dell’intero anno scolastico.
La scuola primaria di Fresagrandinaria, dell’Istituto Comprensivo n 2 di San Salvo, dopo il prestigioso successo dello scorso anno, anche in questa edizione ha lasciato il segno piazzandosi al secondo posto con un lavoro elaborato in parallelo con “la Divina Commedia”. Il percorso didattico è iniziato con la lettura del testo “La divina avventura”, il fantastico viaggio di Dante
raccontato ai bambini. Gli alunni si sono entusiasmati nel “divino” itinerario dantesco nelle tre stazioni dell’aldilà, immaginando una trasposizione dell’opera del poeta fiorentino ai nostri giorni: i comportamenti dannosi per il nostro pianeta sono stati sanzionati con le fiamme dell’inferno e risalendo, sono stati inseriti via via i comportamenti sempre più virtuosi per la tutela del paesaggio e la salvaguardia dell’ambiente.
Sono stati realizzati tre cartelloni, con disegni colorati a pastello, per illustrare le tre stazioni dantesche: Inferno, Purgatorio e Paradiso; alcuni slogan sono stati realizzati in lingua inglese. Coloro che, con i loro comportamenti, hanno arrecato notevole danno al nostro pianeta sono stati inseriti nell’ ”Inferno”, in cui possiamo notare in alto il “GIRONE DEGLI AVVELENATORI DELL’ARIA” rappresentati dai disastri nucleari di Chernobyl e di Fukushima, affiancati dagli altiforni dell’ ILVA di Taranto. Scendendo verso il profondo dell’Inferno: il “GIRONE DEGLI INQUINATORI DELLE ACQUE”, in cui troviamo rappresentato il dramma regionale di Bussi sul Tirino, e una “nave dei veleni” carica di materiale radioattivo, pronta ad inabissarsi in fondo al mare. Nella zona più vicina a Lucifero è stato collocato il “GIRONE DEGLI SPORCACCIONI DEL MONDO”, in cui sono stati inseriti i responsabili del disastro della “terra dei fuochi” con le gravissime conseguenze per la popolazione locale.
Nel “Purgatorio” sono stati rappresentati i peccati verso l’ambiente giudicati dagli alunni meno gravi rispetto a quelli dell’Inferno. Nella parte più bassa del Purgatorio è rappresentato il “GIRONE DEI FURBONI” dove troviamo coloro che si rifiutano di fare la raccolta differenziata. Salendo verso la vetta, incontriamo il “GIRONE DEGLI SPRECONI” rappresentati da coloro che lasciano le luci accese di giorno oppure aperte le finestre con i riscaldamenti accesi. Nella parte più alta del Purgatorio, quella più vicino al “Paradiso Terrestre” è stato disegnato il “GIRONE DEI PIGRONI”: coloro che non possono fare a meno dell’auto anche per fare solo pochi metri, oppure coloro che usano sempre gli elettrodomestici non a pieno carico.
Nei “Nove cieli” del “Paradiso” troviamo rappresentate una serie di comportamenti virtuosi: chi usa gli elettrodomestici solo a pieno carico, chi di giorno tiene le luci spente, chi non spreca l’acqua, chi si muove a piedi o in bicicletta, chi fa la raccolta differenziata; gli alunni, inoltre, hanno voluto inserire anche il logo del “Covenant of Mayors” per l’accordo definito 20-20-20, e la Regione Abruzzo proprio l’iniziativa di “Energiochi”. Nei “Cerchi Angelici”, più vicino a Dio sopra l’“Empireo” con la “Candida Rosa”, troviamo illustrate l’energia prodotta con fonti rinnovabili: una centrale idroelettrica, un campo fotovoltaico, un parco eolico ed un distributore di idrogeno.