E’ stato un malore a causare la morte di un uomo di Vasto, che ha perso la vita oggi durante un giro in bici.
Il tragico episodio è avvenuto lungo la statale 16 nord. Ignazio Rullo, 64 anni, ex responsabile dell’Ufficio servizi del municipio, stava percorrendo la salita di contrada Zimarino con la sua bici da corsa. Deve aver avvertito un malore quando ormai stava per scollinare ed è sceso dalla bici. È stata una questione di attimi, perché si è poi accasciato al suolo ormai senza vita.
Gli automobilisti in transito hanno subito fatto scattare l’allarme. Sul posto si sono precipitate un’ambulanza del 118, con i sanitari che hanno tentato di rianimarlo con il defibrillatore, i carabinieri della Compagnia di Vasto e le pattuglia della polizia municipale. I medici del pronto intervento hanno provato a rianimare il pensionato usando un defibrillatore. Ma non c’è stato nulla da fare.
Ignazio Rullo ha lavorato presso il Comune di Vasto dal 1975 al 2014. Era andato in pensione il primo aprile scorso. La notizia della sua scomparsa ha fatto immediatamente il giro della città. Incredule, tante persone che lo hanno conosciuto nei suoi quasi 40 anni di attività si sono portate sul luogo in cui l’uomo ha accusato il malore che lo ha ucciso.
Le esequie funebri si terranno domani, sabato 31 maggio, alle 16 nella chiesa di San Paolo Apostolo, a Vasto.
Quarant’anni in municipio – Se n’è andato all’improvviso, in un giorno di relax. Mentre percorreva in bici la salita di contrada Zimarino, sulla statale 16. Da due mesi non era più seduto dietro alla scrivania del suo ufficio, né controllava gli interventi di manutenzione in città. Ignazio Rullo era in pensione da otto settimane, dopo quasi 40 anni di lavoro al Comune di Vasto. Aveva 64 anni. Era nato l’11 febbraio del 1950.
Nel giugno del 1975, prese servizio in municipio con contratti a tempo determinato, da tre mesi ognuno, approvati dalla Giunta municipale democristiana, presieduta da Nicola Notaro. Da allora, di sindaci ne ha visti passare diversi altri: Antonio Prospero, Giuseppe Tagliente, Giovanni Bolognese, Filippo Pietrocola e Luciano Lapenna, attuale primo cittadino.
Dopo cinque anni di precariato, nel 1980, firmò il contratto a tempo indeterminato che gli avrebbe consentito di continuare a prestare servizio in municipio fino al giorno della sua pensione, il 31 marzo 2014. Fu assegnato all’Ufficio tributi, dove nel 1992 l’allora dirigente del settore Finanze, Giacinto Palazzuolo, lo nominò responsabile della sezione che si occupava della riscossione della Tosap (tassa sull’occupazione di suolo pubblico) e di altri tributi dell’epoca: una si chiamava Agiap, l’altra Tassa sui pesi e le misure.
Tagliente, eletto sindaco nel 1993, gli affidò la direzione del delicato settore Servizi e manutenzioni del Comune di Vasto, con compiti di sovrintendere a riparazioni ed emergenze, assicurare il necessario supporto alle manifestazioni e la fase logistica di molte iniziative della pubblica amministrazione.
Un incarico che Ignazio Rullo ha ricoperto fino a due mesi fa quando, con gli occhi lucidi, aveva salutato i colleghi ed era andato in pensione.
Tifoso e appassionato di calcio, era il presidente de Il Golfo Calcio Vasto storica società amatoriale cittadina per la quale si é sempre dato da fare fornendo il proprio costante sostegno. Domenica scorsa i suoi ragazzi, che lo consideravano l’anima della squadra, avevano dedicato a lui la vittoria del campionato.