La poetessa e scrittrice vastese Eva Laudace torna al Salone Internazionale del Libro di Torino ad un anno dall’edizione che la vide vincitrice della sezione Poesia di InediTO-Premio Colline di Torino con la sua prima raccolta Tutto ciò che amo ha dentro il mare. Un successo che le è valso la pubblicazione del libro, con la casa editrice La Vita felice, ed ha dato il via ad una serie di appuntamenti in tutta Italia per presentare le sue poesie. Sabato 10 marzo, alle 19, nella Sala Argento della Regione Piemonte, si svolgerà la premiazione della XIII edizione del InediTO-Premio Colline di Torino 2014 organizzato dall’Associazione Il Camaleonte di Chieri (TO) ed inserito nell’ambito della manifestazione Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e presieduto da questa edizione dal poeta Davide Rondoni. Ci sarà anche la presentazione ufficiale delle opere vincitrici nel 2013: Tutto ciò che amo ha dentro il mare (La Vita Felice) di Eva Laudace, I cavalli delle giostre (Edizioni Anordest) di Antonio Gentile, Colline pisane (Felici Editore) di Paola Picchioni. Saranno i poeti Davide Rondoni e Riccardo Olivieri ad introdurre il libro di Eva Laudace, che sarà quindi protagonista ancora una volta nella bella cornice del Festival di Torino. In attesa di poterla incontrare nuovamente nella sua Vasto, dopo l’emozionante appuntamento presso la libreria Mondadori dello scorso 5 gennaio, pubblichiamo una bella poesia che Eva ha dedicato a sua nonna.
Lo zabaione
in memoria di Maria Di Sante Marolli
1926 – 2005
Un filo scucito al maglione
ti capita
se non t’attenti.
Slaccio le scarpe
riannodo i legami
la tensione traspare dal buco.
È vero o non è
che chi ride
campa cent’anni?
Non lo so
se avrò forza
e rammendo.
La punta di cacao
nello zabaione
mia nonna
ce la metteva.
M’infelicitava
nel piccolo Maria.
Un giorno che c’era
due che non c’era più.
Tre giorni a settembre
tiro la coda all’estate.
Le uova sbattute
lo zucchero col cioccolato.