Verrà dissequestrato oggi il cantiere del complesso residenziale Rossetti sulla circonvallazione Istoniense di Vasto. Lo ha disposto il giudice monocratico del Tribunale di Vasto, Italo Radoccia, che nell’udienza di ieri ha dichiarato estinti per prescrizione quasi tutti i capi d’imputazione ipotizzati nei confronti dell’Immobiliare Litos srl, di proprietà di Andrea Ledda.
La vicenda legale era iniziata nel 2008, anno del sequestro per abuso edilizio del cantiere che si trova alla periferia occidentale della città.
Ieri, a distanza di sei anni da quel provvedimento, il magistrato ha accertato l’intervenuta prescrizione: l’estinzione del reato al trascorrere di un periodo di tempo previsto dalla legge. Alcuni illeciti minori sono stati oblati dalla Litos attraverso il pagamento di una contravvenzione.
Si è trattato di una sentenza parziale. Il 28 maggio, infatti, si torna in aula. L’impresa costruttrice deve rispondere del reato di violazione dei sigilli del cantiere sequestrato, mentre il processo continuerà per gli altri nove imputati. Gli avvocati difensori sono Giovanni Cerella di Vasto e Vittorio La Piscopia di Pescara.