L’attività di repressione dell’abusivismo nel settore ambientale è iniziata a giugno del 2012. Da quel momento, sono stati 255 i verbali di contestazione elevati dalla Protezione civile di Vasto nell’ambito dei controlli anti inquinamento da discariche abusive e, più in generale finalizzati a scovare i reati ambientali.
Verbali che, trasmessi alla polizia municipale in caso di illecito amministrativo e alla Procura nelle ipotesi di reato, hanno comportato multe e denunce penali, in cui “il Comune – dice il sindaco, Luciano Lapenna – si costituisce parte civile” per poter chiedere il risarcimento dei danni.
L’attività – A tracciare il bilancio delle ispezioni e ad annunciare una nuova attività di eliminazione delle discariche abusive disseminate sul territorio comunale sono il sindaco Lapenna e il responsabile del Gruppo comunale di Protezione civile, Eustachio Frangione. “Il Comune spende ogni anno meno di 40mila euro per equipaggiare la Protezione civile”, sottolinea il primo cittadino durante la conferenza stampa tenuta nella Sala del Gonfalone del municipio. “Penso a quella che è l’attività svolta: 255 verbali nell’ambito dei servizi di repressione dell’abusivismo nel settore ambientale. E poi penso all’assistenza prestata in occasione delle grandi manifestazioni sportive, religiose, durante la Notte Bianca e la Notte Rosa, il controllo in spiaggia, gli interventi compiuti durante l’emergenza neve o gli incendi”.
“Dal 2009 – ricorda Frangione – gestisco il Gruppo comunale di Protezione civile, composto da circa 35 uomini. Il nostro lavoro si ripartisce in due categorie: protezione civile generica; emergenze e vigilanza ambientale. Durante le forti nevicate” del febbraio 2012 “abbiamo vigilato h24, coordinando gli interventi tramite una nostra centrale operativa. Abbiamo contribuito alle attività di ricerca dei dispersi, all’accoglienza delle persone che non avevano un tetto per ripararsi, come gli stranieri scesi nelle scorse settimane da un mezzo pesante che transitava sull’A14” o la donna straniera in fin di vita accompagnata all’aeroporto di Fiumicino per consentirle di tornare a casa e rivedere i parenti per l’ultima volta.
“Per il servizio svolto durante il Vasto Air Show del giugno 2013”, in occasione dell’esibizione delle Frecce tricolori, “avremo nei prossimi giorni l’encomio del dirigente del Commissariato. Siamo anche attrezzati per il rispristino della sicurezza del fondo stradale dopo gli incidenti: tramite un prodotto chimico certificato, riusciamo a rendere innocue le macchie oleose, evitando i rischi connessi all’asfalto viscido. In tema di vigilanza ambientale, dal 2009 la cooperativa Cogecstre ci ha affidato la sorveglianza della Riserva naturale di Punta Aderci. Siamo anche guardie ittiche volontarie e due anni fa abbiamo istituito il Corpo degli ispettori ambientali comunali, con un personale di 15 unità con qualifica di pubblici ufficiali. Tutta la nostra attività è visibile, con foto, sul nostro profilo Facebook e sul sito internet www.protezionecivilevasto.it”. Recuperati anche 350 pneumatici abbandonati.
La convenzione – Lapenna annuncia una “convenzione per la bonifica di tutti i siti” inquinati dalle discariche abusive. Se ne occuperà la Protezione civile “con grande risparmio per l’amministrazione comunale, che spenderà solo per il rimborso spese, e una semplificazione delle procedure”.