La sconfitta in semifinale contro la Puglia brucia ancora, ma la rappresentativa abruzzese di calcio a 5 femminile torna dal Friuli Venezia Giulia con tanto entusiasmo che sarà linfa vitale per il rilancio della disciplina nella Regione. Nella competizione tricolore non si disputa la finalina tra le perdenti delle semifinali ma si assegna il gradino più basso del podio in virtù dei punteggi ottenuti nel Torneo. Ed è proprio l’abruzzo allenato da Giovanni Morelli a conquistare la virtuale medaglia di bronzo. “Per noi è un grande onore. Abbiamo perso la semifinale contro la Puglia, formazione che presentava giocatrici naturalizzate di un livello superiore. Noi abbiamo lottato fino alla fine, meglio di così era difficile poter fare”.
Per l’allenatore di Casalbordino era la prima esperienza alla guida della selezione abruzzese. “Si è creato davvero un bel gruppo. Il calcio a 5 è in crescita, anche quello femminile, e l’auspicio è che si possa continuare su questa strada”. Le abruzzesi hanno mancato l’approdo in finale, ma hanno comunque fatto incetta di riconoscimenti, per la gioia di Alessandro Di Berardino, delegato regionale per il calcio a 5. Secondo tecnici e addetti ai lavori l’Abruzzo è la squadra che ha espresso il miglior calcio a 5 durante la manifestazione.
E poi ci sono i due riconoscimenti personali, con Lorenza Zulli (Vis Lanciano), capocannoniere del Torneo e con Antonella Plevano, stella dell’Acquaesapone C5, premiata come miglior giocatrice. “Sono premi che fanno certamente piacere – ha commentato mister Morelli -. Le ragazze lo meritavano per tutto il loro impegno nella fase di preparazione e durante la settimana in Friuli”.