Sospiro di sollievo per la famiglia Petragnani. Questa sera Andrea, che ieri si era allontanato da casa, è tornato dalla sua famiglia.
La prima notizia.C’è un’altra persona scomparsa nel Vastese. Si chiama Andrea Petragnani, ha 41 anni ed è di San Salvo. Da ieri pomeriggio non si hanno più notizie di lui. Ha lasciato il cellulare a casa e se n’è andato portandosi dietro un piccolo computer portatile da 10 pollici. La sua auto è stata ritrovata davanti alla stazione ferroviaria di Vasto-San Salvo.
L’uomo, che vive insieme ai suoi genitori in un’abitazione della zona di piazza Aldo Moro, aveva pranzato con loro. Poi, i due coniugi erano usciti di casa per andare al lavoro. Al loro ritorno, tra le 16 e le 16,30, non hanno trovato il figlio.
Durante la loro assenza, Andrea è sceso nell’appartamento al piano di sotto, dove risiede la sorella, cui ha chiesto le chiavi dell’automobile per farsi un giro e andare a fare la spesa. Da quel momento, non si hanno più notizie del 41enne di statura medio-alta che indossava un giubbino leggero blu, jeans blu, camicia celeste, scarpe Snickers chiare con una riga orizzontale rossa. A casa ha lasciato il cellulare, portando non sé il pc portatile.
“Chiunque lo veda, avvisi subito le forze dell’ordine, o telefoni a questo numero: 338 1746083“, è l’appello dei familiari.
Polizia, carabinieri, finanza, vigili del fuoco, polizia municipale e protezione civile hanno avviato le ricerche. L’auto è stata rinvenuta nel parcheggio della stazione di Vasto-San Salvo. Andrea potrebbe essere salito su un treno, forse un convoglio per Bologna in transito nello scalo di contrada San Tommaso ieri pomeriggio più o meno all’ora dell’allontanamento. Ma questa è solo un’ipotesi.
Dal 28 marzo scorso, a Vasto è scomparsa Eleonora Gizzi, 34enne educatrice dell’asilo nido La Mimosa di Pescara. Era tornata in città per un periodo di riposo, ma si è allontanata da casa senza più tornare dai genitori. Ieri la trasmissione di Rai 3 Chi l’ha visto? ha dedicato un altro servizio alla vicenda. Il filmato si conclude con un appello ai cittadini a collaborare alle ricerche.