Il 18enne portiere vastese della Civitanovese Lorenzo Cattafesta è stato dimesso dall’ospedale civile Santo Spirito di Pescara, dove era stato ricoverato in seguito ad uno scontro di gioco nel corso della partita di Serie D tra la sua squadra e la Renato Curi Angolana giocata a Città Sant’Angelo e finita 3-2.
Sul 2-2 Cattafesta, nell’azione del gol vittoria della formazione pescarese, si è scontrato con un avversario ricevendo un colpo alla gola ed è rimasto a terra per alcuni minuti. Portato subito in ospedale gli è stato riscontrato un trauma al pomo d’Adamo, i medici hanno disposto una Tac per valutare capire la gravità della botta subita.
Nel pomeriggio di lunedì, dopo essere stato sotto osservazione, il ragazzo è stato dimesso, ora sarà lo staff medico della Civitanovese a stabilire i tempi del rientro in campo. Pare molto difficile che possa già giocare nel turno infrasettimanale di giovedì in casa contro l’Olympia Agnonese, più probabile che possa tornare a difendere i pali domenica 27 aprile a Scoppito, nel suo Abruzzo, contro l’Amiternina.
E’ lo stesso portiere a spiegare la sua condizione: “Ora per fortuna sto meglio, ho solo difficoltà a deglutire e parlare, oltre ad avere il collo immobile. Per fortuna è andata bene, è stata solo una brutta botta con tanto spavento. Devo finire di fare delle visite perchè ho il collo bloccato. Spero e voglio farcela per tornare in campo il 27 a Scoppito”.