Da Nicola Menna riceviamo e pubblichiamo. “Sono amministratore della WLS Srl, con sede legale a Cupello ed operativa a San Salvo. Voglio manifestare pubblicamente il mio disappunto su come il pubblico dilapida i soldi che noi contribuenti apportiamo alle casse delle varie istituzioni: a partire da quelle dello stato per finire a quelle dei comuni.
Avevamo proposto nel 2007/2008 sia per i comuni di Vasto che di San Salvo il servizio gratuito di Internet sia in città
che lungo le spiagge. Vasto ha ignorato la nostra offerta, mentre San Salvo l’ha caldeggiata a lungo fino aprile dello scorso anno. Era stato tutto impostato anche per la tappa del Giro d’Italia. Allego la lettera scritta come ci era stato richiesto e recapitata a mano al dirigente incaricato di seguire la faccenda.
Lo scorso anno la Regione Abruzzo, ha erogato molti soldi per coprire le coste di Hot Spot. Troppi per quel che è stato fatto. Nelle zone di Vasto e San Salvo il servizio funziona a tempo. Ho già scritto ma nessuno ha mai fornito risposte in merito. Chiedo che vengano rese pubbliche le condizioni di fornitura. Il servizio non doveva funzionare 24 ore su 24? A chi sono destinati i soldi risparmiati? Gli Hot Spot “gratuiti” uscivano con segnali che riportavano la pubblicità della società che li aveva installati.
Solo dopo essermi rivolto ad Assovasto, a cui siamo associati, è stato possibile cambiare la dicitura pubblicitaria. WLS in occasione della manifestazione delle frecce tricolori ha ha garantito in streaming l’ascolto nelle aree del belvedere di Vasto. Inoltre ai sindaci di San Salvo e di Vasto, a detta di Egidio Straccio, presidente dell’Aero Club di Ancona, WLS risultava essere stata la prima società che in Italia effettuava una diretta del genere.
Nessuno è profeta in patria, ma WLS grazie ai cittadini con profondo senso civico ed alla disponibilità di associazioni del commercio ed enti vari, continuerà nella scelta di installare gratis i propri Hot Spot senza pesare sulle tasche dei cittadini. Ufficialmente e pubblicamente formuliamo di nuovo l’offerta a tutti i comuni e la rinnoviamo anche a quelli di San Salvo e Vasto affinché utilizzino i soldi dei cittadini per altri fini e altri scopi: scuole, in difficoltà, assistenza ed altro”.