Prenderanno il via oggi i Campionati Assoluti primaverili in vasca lunga. Nello stadio del nuoto di Riccione si assegneranno i titoli tricolore, con il meglio del nuoto italiano pronto a darsi battaglia. Dopo un 2013 strepitoso, che l’ha vista più volte con una medaglia al collo, Giulia De Ascentis è pronta a confermarsi come grande protagonista nella rana e non solo. L’atleta vastese del Circolo Canottieri Aniene di Roma, è iscritta a ben 8 gare nei prossimi campionati. “Ma non è detto che le disputerò tutte – spiega alla vigilia della manifestazione-, decideremo strada facendo”.
Per Giulia De Ascentis a Riccione sarà la prima occasione stagionale in cui andare a caccia di tempi importanti. “Quest’estate ci saranno gli Europei in vasca lunga a Berlino e mi piacerebbe vivere un’esperienza entusiasmante come quella di Herning. Mi sono allenata tanto, comprese le 3 settimane in montagna”. L’allenatore Massimo Meloni ha portato il suo gruppo di 5 nuotatori dell’Aniene ad allenarsi in Val Senales. “Sono state settimane davvero dure – spiega Giulia – sia per gli allenamenti intensi che dal punto di vista psicologico”. Fondamentali, però, per mettere tanta benzina nei motori così da affrontare al meglio quella che potrà essere la stagione della consacrazione.
Se l’anno scorso si era presentata a Riccione quasi da outsider, alla prima stagione “vera” , quest’anno sarà certamente una delle più attese e tenute d’occhio da avversarie e addetti ai lavori. Tra le gare più importanti c’è sicuramente quella dei 200 rana, in cui avrà da battere la concorrenza di Fissneider e Celli. L’inizio sarà con la staffetta 4×100, “dovrei essere in quella B, per entrare in acqua prima delle mie gare più importanti”. Altra gara che potrebbe regalare soddisfazioni è quella di 200 misti. “Mi diverto molto a nuotarli, ci stiamo lavorando in allenamento e vediamo cosa riuscirò a fare”. E poi la staffetta dei misti, di cui potrà essere grande protagonista insieme alla forte squadra dell’Aniene. Ma risultati di prestigio potrebbero arrivare anche da 50 e 100 rana, gare in cui ci sarà da provare a scendere con i tempi.
“Sono molto concentrata – spiega Giulia – anche perché abbiamo l’obiettivo di migliorare il tempo dei 200 di almeno un secondo. Massimo dice che posso farcela, io sono un po’ tesa ma come sempre darò tutto”. Il tempo in cui nuoterà le quattro vasche della gara sarà fondamentale per poter volare agli Europei di Berlino dopo aver vissuto l’esperienza degli Europei in vasca corta (e con la vicenda Efimova , che potrebbe regalare una medaglia di bronzo, ancora stranamente in sospeso). E poi c’è la nazionale azzurra da tenere sempre nel mirino, con i Giochi di Rio lontani ma non troppo. “Saremmo dovuti andare ad un collegiale quando eravamo in Val Senales, quindi Meloni ha parlato con lo staff e abbiamo saltato l’appuntamento. Io col gruppo di Herning mi sono trovata benissimo, è chiaro che essere in nazionale è sempre stupendo. Poi per gli obiettivi vedremo, penso a fare bene una cosa alla volta, iniziando dagli assoluti e cercando di qualificarmi per gli Europei”.