Mercoledì 9 aprile, ore 13,50 – “L’agguato in perfetto stile mafioso che si è verificato ieri pomeriggio a Vasto
mette in evidenza il livello di gravità assoluta a cui è giunto il livello della sicurezza in città”. Lo affermano Stefano Moretti e Riccardo Alinovi, referenti locali delle associazioni Osservatorio antimafia Abruzzo e Codici-centro per i diritti del cittadino.
“Le nostre associazioni – affermano – sono le uniche che da anni denunciano pubblicamente questa situazione di degrado che, nell’indifferenza e nella silente ed omertosa complicità di tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione, ha portato alla rovina quella che prima era considerata la perla dell’Adriatico ed invece oggi è la città della droga, degli scippi, delle rapine, delle bombe, delle infiltrazioni camorristiche, del racket, degli abusi edilizi, delle sparatorie e delle estorsioni”, commentano Moretti e Alinovi, secondo cui c’è il rischio che si inneschi una “guerra tra bande criminali per il controllo del territorio in merito all’attività di spaccio di droga e di altre attività criminose”. Codici e Osservatorio antimafia Abruzzo tornano a sottolineare la necessità di dotare le forze dell’ordine di organici adeguati a garantire la sicurezza e chiedono “un incontro immediato con il generale dei carabinieri ed il Questore e speriamo che non neghino la loro disponibilità al dialogo per risolvere questo problema. Invieremo, al presidente della Repubblica, al ministro degli Interni, al procuratore nazionale antimafia, al generale Gallitelli, al capo della polizia, una denuncia formale-dossier che intitoleremo La Piovra su tutte le inefficienze che riguardano la sicurezza a Vasto”.
12,30 – “Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha incontrato in mattinata il maggiore dei carabinieri Giancarlo Vitiello, titolare delle indagini, al quale ha fatto esplicita richiesta di procedere con indagini accurate per assicurare, nel minor tempo possibile, i responsabili di tale gesto alla giustizia”. E’ scritto in un comunicato stampa diramato dal municipio.
“Il maggiore – prosegue la nota – ha rassicurato il sindaco sull’accuratezza e la celerità delle indagini e sul massimo impegno da parte delle forze dell’ordine per fare piena luce sull’accaduto e assicurare il colpevole alla giustizia”.
11,30 – “Stiamo indagando molto concretamente. Verifichiamo alcune piste investigative”, afferma il maggiore Giancarlo Vitiello, comandante della Compagnia di Vasto.
Dal tardo pomeriggio di ieri, quando sono stati allertati dai medici dell’ospedale San Pio da Pietrelcina, i carabinieri hanno indagato senza soluzione di continuità per tutta la notte con l’obiettivo di risalire all’identità di chi ieri pomeriggio, in via del Porto, ha sparato a un 28enne di Vasto, W.J.P., ferendolo all’addome.
Alcuni residenti della zona raccontano di aver udito due spari e di aver pensato che fosse in atto una caccia ai cinghiali, che nelle scorse settimane sono tornati a costituire un pericolo lungo le strade periferiche della città. Poi hanno ricollegato il tutto al fatto di sangue accaduto ieri, attorno alle 18,45. “A noi risulta un solo sparo”, dice Vitiello.
I militari hanno ritrovato sul luogo in cui è avvenuto l’inquietante episodio lo scooter nero della vittima: il giovane è stato accompagnato al pronto soccorso, per questo il 118 non è stato allertato. Infatti, in serata, alla sala operativa di Chieti non risultavano interventi delle ambulanze per soccorrere feriti d’arma da fuoco.
Ore 9 – Proseguono senza sosta le indagini del carabinieri della Compagnia di Vasto per risalire all’identità di chi ha fatto fuoco ieri pomeriggio con una pistola, ferendo il 28enne, che è ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale San Pio da Pietrelcina. Non è in pericolo di vita.
Martedì 8 aprile – Un colpo di pistola esploso in via del Porto a Vasto, ferito un 28enne. Il ragazzo è stato trasportato al pronto soccorso. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio, attorno alle 18.45.
Testimoni raccontano di aver visto il giovane, W.J.P., in sella a una moto scura, quando si è avvicinata un’automobile da cui qualcuno ha fatto fuoco.
“E’ stato esploso un colpo, presumibilmente di arma corta, che ha ferito all’addome la vittima”, conferma il maggiore Giancarlo Vitiello, comandante dei carabinieri di Vasto. “Stiamo verificando la dinamica dei fatti. Il giovane era in sella a uno scooter, quando è stato ferito. Non è in pericolo di vita. E’ giunto autonomamente in ospedale”. In quel momento, i sanitari hanno allertato il 112. Al momento, non ci sono sospettati: “Stiamo indagando”, si limita a dire l’ufficiale.
Il 28enne è sotto costante osservazione medica.