Alessandro Cianci, coordinatore provinciale di Sinistra ecologia e libertà. Il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha azzerato la Giunta. Questa nuova crisi politica è l’ultimo atto del centrosinistra vastese, oppure il rapporto tra le varie anime della coalizione è recuperabile?
“Si deve recuperare, perché serve responsabilità nei confronti della città. In un momento come questo, in cui tanti progetti stanno per essere cantierati, c’è bisogno dello sforzo di tutti, nessuno si può tirare indietro. Finita la fase della giusta critica, chi ha la possibilità deve aiutare il sindaco. Bisogna passare ai fatti”.
Il problema è solo all’interno del Pd? O le divisioni riguardano l’intera coalizione, ad esempio sulle vicende urbanistiche?
“C’è un atteggiamento di insofferenza di una parte del Partito democratico, ma si deve risolvere. O porti la soluzione, o fai parte anche tu del problema”.
Il sindaco ha dichiarato di voler consultare i partiti per verificare se c’è la volontà di recuperare un rapporto di fiducia. Ribadirete sostegno a questa amministrazione e chiederete la conferma del vostro assessore?
“Il nostro assessore è Anna Suriani e non vediamo motivi per mettere mano alla Giunta. La nostra fiducia sarà ribadita non dal punto di vista meramente ideologico, ma su progetti e risultati concreti. Questa amministrazione ha vissuto ingiustificati periodi di stasi, ma non in questi primi mesi del 2014. Mi stupisce la tempistica della critica e anche della crisi che, sinceramente, non mi aspettavo. Noi diciamo no ai balletti e chiediamo di ripartire presto con questa Giunta”.