Nella scuola dell’infanzia di via Firenze si è tenuto il primo corso di “formazione animata” curata da Adele Vicoli e Stefano Borrelli (Associazione Tic Tac animazione) sul tema dell’educazione stradale. Si tratta del progetto “Educare per crescere nella legalità”, finanziato dalla Regione Abruzzo e gestito dalla cooperativa sociale “Nuova solidarietà” che vedrà gli studenti sansalvesi coinvolti in iniziative volte a diffondere una giusta cultura della legalità. Dopo i saluti dell’assessore alla politiche sociali, Maria Travaglini, Adele e Stefano hanno presentato ai bambini di 5 anni, in modo divertente e stimolante, le regole da rispettare per essere un “buon pedone” attraverso giochi e simulazioni per far capire l’importanza del rispetto dei segnali stradali. E’ intervenuto anche il maresciallo maggiore della Polizia municipale Carmela Felice che, dopo aver “interrogato” i bambini per accertarsi che avessero compreso le principali regole di comportamento da tenere per strada, ha consegnato a ognuno la “Patente del buon pedone”.
La consapevolezza è che non c’è un’età e un ordine di scuola specifico in cui iniziare a parlare di legalità in quanto la scuola educa alla legalità attraverso il suo stesso essere scuola, è la prima istituzione in cui ci si confronta con gli altri, dove bisogna rispettare delle regole e avere comportamenti lineari e conseguenti. I docenti stanno “lavorando” insieme ai ragazzi su diverse tematiche legate alla legalità come il rispetto dell’ambiente, dei diritti civili e le organizzazioni internazionali, la Costituzione e l’educazione stradale.
“Il progetto – commenta il sindaco Tiziana Magnacca – vuol contribuire a sensibilizzare i cittadini sul tema della legalità e della convivenza. Una parte delle azioni progettuali si rivolge ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio poiché la scuola è il luogo privilegiato dove si forma l’uomo del domani”.