La brutta sorpresa è arrivata ieri mattina al risveglio, quando ci si è accorti dalla porta forzata del passaggio dei ladri. Vittime dell’ennesimo caso di furto in città Sabrina Bocchino e la sua famiglia, che abitano in una villetta in una delle zone residenziali della città, una zona dove abitano centinaia di persone. I ladri sono entrati in azione nel cuore della notte. Dopo aver forzato la porta d’ingresso hanno narcotizzato i genitori che abitano in uno dei due appartamenti della villetta e hanno rovistato indisturbati per tutta la casa. Hanno portato via gioielli e denaro, senza lasciare nessuna traccia apparente del loro passaggio. Poi, dopo aver trovato le chiavi di riserva della sua Audi A3 parcheggiata in garage, le hanno prese e sono andati via con l’auto.
Nessuno si è accorto di niente, neanche il cane, solitamente molto vivace, ha abbaiato mentre i ladri forzavano la porta e mettevano a segno il colpo, probabilmente era stato addormentato anche lui. È stata la stessa Sabrina Bocchino, ieri mattina, a trovare la porta rotta e capire immediatamente cosa era accaduto durante la notte. Sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Vasto, che ha effettuato i rilievi nell’abitazione alla ricerca di possibili elementi utili alle indagini.
Un’altra villetta era stata visitata dai ladri venerdì scorso. È Teresa Di Santo, figlia della vittima di questo furto, ad esprimere il suo sdegno e la sua preoccupazione. “Le famiglie che abitano da 34 anni in quelle villette hanno il terrore nelle parole e nello sguardo. Chi deve tutelarci? A chi dobbiamo chiedere i danni morali e materiali di una simile devastazione?