I ladri tornano in azione nel centro di Vasto. I carabinieri indagano per individuare gli autori dell’ultimo furto, messo a segno in via Arno.
Nel mirino degli ignoti stavolta è entrato uno dei negozi più antichi e conosciuti della città: Barone, esercizio commerciale specializzato nella vendita di apparecchiature elettroniche e informatiche.
Duemila euro in contanti: è questo il bottino arraffato dai malviventi che, per entrare nel locale al numero civico 13, hanno sfruttato il cantiere edile della vicina via Petrarca, dove è in ristrutturazione il condominio Sole nascente.
“E’ così – dice il proprietario del negozio, Michele Barone – gli ignoti hanno utilizzato la rete rossa che delimita l’area dei lavori per nascondersi e poi forzare saracinesca e porta a vetro. Un lavoro fatto da mani esperte – aggiunge contrariato – posto che, verosimilmente con i cacciavite, i ladri non hanno neanche fatto rumore, lasciando poi sollevata la serranda quel tanto che bastava per entrare”.
Quindi, si sono diretti verso il registratore di cassa, dal quale hanno fatto sparire le banconote, lasciando solo le monete. Ma hanno anche messo tutto in disordine.
“Hanno rovistato persino nelle agende – prosegue il titolare – alla ricerca di altro denaro, impiegando la prima torcia trovata sugli scaffali. Poi, forse temendo l’arrivo di Cosimo e Peppino Diella, della pasticceria a fianco, sono andati via lasciando materiale informatico e tv color, portandosi dietro solo un telefonino senza ricarica”.