“Prima di denigrare certe iniziative bisogna viverle”, il professor Gianni Oliva coglie l’occasione, durante la conferenza stampa di presentazione dei Giovedì Rossettiani 2014, per rispondere alle critiche del consigliere comunale Davide D’Alessandro, anche se non lo cita mai, sulle spese per la cultura a Vasto.
“E’ la polemica di una sola persona – ha chiarito Oliva – non c’è un esercito, ma una sola persona che spara e che si sposta da una parte all’altra. Se l’informazione locale offre tutta questa cassa di risonanza a uno che grida sembra che ci sia un tumulto contro la cultura, invece non è così, è ciò che dice solo una persona. Fosse un comitato di idee lo rispetterei ma non si può amplificare il pensiero di un unico soggetto tanto da metterlo in prima pagina. Tanto è vero che la sua istanza è stata bocciata in Consiglio comunale dove abbiamo chiarito anche la questione relativa alla Casa Editrice Carabba”.
A Oliva non sono piaciuti i toni: “Perchè insultare e diffamare? Così non è più politica. Questa persona manca di rispetto ed eleganza nei miei confronti e verso il Comune. Non mi piace questa società dove mancano i valori comportamentali. Vuol sapere perchè Oliva? Chi è lui per decidere? – ha chiesto il professore – Io ho 40 anni di esperienza, non credo sarebbe meglio mettere un ragazzino al mio posto”. E poi sulle spese: “C’è un comitato di gestione di altissimo livello, chieda pure i conti, ma dire che si spende troppo a Vasto in cultura può anche essere un complimento”.
Dopo il chiarimento la presentazione della sesta edizione della manifestazione che si svolgerà dal 27 marzo al 24 aprile, in cinque appuntamenti dalle ore 18.00 presso la Pinacoteca di Palazzo D’Avalos. “Un appuntamento gratuito molto seguito con molto pubblico che arriva anche da fuori, tanto che abbiamo posticipato l’orario per andare incontro alle esigenze della gente. Negli ultimi anni abbiamo ospitato i migliori scrittori contemporanei e questa edizione non sarà da meno, ci saranno Carmine Abate, vincitore del Premio Campiello e Maurizio Cucchi, un grande poeta contemporaneo. Tutti di volta in volta saranno presentati da alcuni esperti”.
Tra loro anche un pizzaiolo, Cristiano Cavina, scrittore molto seguito tra i giovani ma che continua a svolgere la sua professione ed è stato invitato proprio su sollecitazione di alcuni ragazzi. In vista del suo incontro è stato organizzato un laboratorio di lettura, i più giovani hanno letto il libro e preparato alcune domande.
Ci sarà Francesco Piccolo, docente al Dams di Roma, scrittore noto per le sue sceneggiature in film come La prima cosa bella e Il capitale umano di Paolo Virzì e Il Caimano e Habemus Papam di Nanni Moretti. Il famoso critico Goffredo Fofi presenterà invece il giovane autore Massimiliano Virgilio.
“Alcuni nomi possono non fare effetto al grande pubblico, ma gli incontri sono organizzati anche per questo motivo, perchè quando ci si incontra cambia tutto e si comprende maggiormente il loro valore, servono a comunicare con il pubblico. Abbiamo chiamato la nuova edizione Genio Multiforme per la presenza di un’ampia rosa di ospiti, tante facce della scrittura che diventa letteratura”. Ha detto il professore.
“Vasto è una città tra le prime in Abruzzo per la promozione culturale – ha aggiunto Sputore – ma spendiamo ancora poco per la cultura, attualmente solo l’1% del bilancio. Di sicuro sono tutti soldi spesi bene, proponendo alla città in maniera gratuita tanti appuntamenti di spessore. Basta leggere il programma dei Giovedì Rossettiani per comprendere la caratura degli ospiti e il livello. L’amministrazione comunale continuerà con l’apertura ai privati per investire in cultura”.