Ancora una volta la barbarie dei bracconieri ha avuto la meglio. Un bellissimo esemplare femmina di Lupo Appenninico, di 4-5 anni, è stato ucciso a colpi di carabina tra i monti di Pizzoferrato. La lupa è stata trovata da tre ragazzi di Pizzoferrato – Jacopo Di Matteo, Federica Di Sciullo, Mattia Pasquarelli – che stavano facendo un’escursione a cavallo. Hanno visto l’animale privo di vita sull’erba e hanno avvertito il sindaco Palmerino Fagnilli, che a sua volta ha allertato il corpo forestale dello Stato.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della forestale di Pizzoferrato e del CTA (Coordinamento territorio Ambiente del Parco Nazionale della Majella) e del Comando stazione di Villa Santa Maria. Dalle prime analisi l’animale, un esemplare femmina di Lupo Appenninico, di 4-5 anni, prima di finire nel mirino dei bracconieri, era in ottime condizioni di salute e probabilmente era anche incinta: ma questo sarà accertato dalle analisi che saranno eseguite all’Istituto Zooprofilattico di Lanciano, dove la carcassa è stata portata. L’animale presenta diversi fori da proiettile, tra cui uno in fronte. La morte risale a 2-3 giorni fa.
“Un atto di barbarie – commenta il sindaco Fagnilli, che ha accompagnato le guardie forestali sul luogo del ritrovamento -, assolutamente da stigmatizzare. Invece di tutelare il territorio, con le sue biodiversità, c’è chi fa di tutto per distruggerlo, in ogni maniera”.