“La paventata soppressione della polizia ferroviaria della stazione di Vasto-San Salvo è oggetto di un’ interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Interno, presentata dal deputato abruzzese Gianni Melilla di Sinistra ecologia libertà”. Lo annuncia Alessandro Cianci, coordinatore provinciale di Sel.
“Melilla nel chiedere al ministro se non intenda intervenire per salvaguardare l’operatività del posto di polizia Ferroviaria Vasto-San Salvo, importante presidio di legalità e controllo per il territorio, si unisce alla preoccupazione espressa dai sindacati di Polizia della provincia di Chieti, in relazione alla proposta ministeriale di soppressione di alcune centinaia di posti di polizia in tutto il territorio nazionale, tra i quali appuntola Polfer di Vasto-San Salvo.
L’azione parlamentare – commenta Cianci – nasce dalla considerazione che sia di interesse per la sicurezza dei cittadini mantenere quei posti di polizia, che costituiscono i primari presidi di legalità, in una zona come quella del vastese notoriamente di confine con le regioni ad alto tasso di criminalità ed interessata recentemente da importanti episodi di attività illecite.
In particolare con l’eliminazione della Polfer di Vasto-San Salvo verrebbe meno il controllo in una stazione che nel tratto abruzzese-molisano è la seconda più grande dopo quella di Pescara”