Questa mattina chi si è trovato a passare in piazza ha notato un cartello attaccato al recinto attorno al monumento a Gabriele Rossetti. E’ scritto da mani ignote e recita: “Grazie… Amato, Caro Sindaco , di averci regalato un Carnevale pieno di emozioni, di colori e divertimento nella nostra città. Grazie. I cittadini e i bambini vastesi”.
Le feste di Carnevale sono terminate ieri senza che in città ve ne sia stata traccia. Probabilmente quello di Vasto è uno dei pochi comuni del comprensorio a non aver organizzato nulla per i cittadini, come accade dal 2008, quando è stata interrotta la tradizione della sfilata dei carri (anche se ieri, come accaduto lo scorso anno, nel pomeriggio gli uffici comunali sono rimasti chiusi). Nelle scorse settimane, in particolare sui social network, non sono mancati i ricordi del passato, come la sfilata virtuale di Lino Spadaccini, con i carri del passato, unite alle critiche verso gli amministratori locali.
Fortunatamente tra domenica e martedì non sono mancati appuntamenti di parrocchie e associazioni che hanno permesso ai bambini (e non solo) di poter trascorrere qualche ora di divertimento in maschera in maniera gratuita. E così, terminate le feste, qualcuno ha pensato di far diventare Rossetti un moderno Pasquino, con il cartello lasciato da chi avrebbe voluto festeggiare il Carnevale in maniera diversa.