Giovedì 20 febbraio si è riunita l’assemblea degli iscritti della sezione di Cupello, alla presenza del Segreta-rio Regionale del Partito Comunista compagno Antonio Felice. Tra gli argomenti posti in discussione, si è trattata la questione della crisi strutturale del sistema capitalisti-co.
Tutti i dati statistici più significativi e recenti ci dicono che la crisi economica e sociale che ha investito l’Italia e gli altri paesi ad ordinamento capitalistico, continua a precipitare verso esiti sempre peggiori per la classe operaia, le masse popolari ed il ceto medio proletarizzato.
Nel nostro paese, la produzione industriale langue, la disoccupazione ha raggiunto il 12,7%, quella giovani-le è al 41%, mentre la disuguaglianza sociale cresce, con il 10% della popolazione che possiede metà della ricchezza nazionale ed il restante 90% l’altra metà.
Di fronte a tale situazione, i comunisti affermano che non si esce dalla crisi con misure parziali volte ad attenuare gli effetti della crisi, bensì con provvedimenti che intacchino i rapporti di proprietà e di potere del sistema capitalistico per avviare la costruzione del socialismo-comunismo.
Ma mentre la crisi precipita, i padroni ed i loro governi conducono un attacco a fondo contro gli ultimi resi-dui di democrazia rappresentativa, che l’ordinamento borghese ci offre. Si fa un gran parlare di “riforma elettorale” e si propongono “riforme” la cui sostanza è la riduzione della rappresentanza in Parlamento a due o tre forze politiche che rappresentano gli interessi dei diversi settori della classe borghese, organizzan-do il consenso popolare a sostegno del capitalismo. Sbarramenti all’accesso, premi di maggioranza in nome della “stabilità di governo” vanno in tale direzione.
Si è anche discusso delle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno il 25 e 26 maggio e che vedrà anche il comune di Cupello andare al rinnovo del consiglio comunale e del sindaco. L’assemblea degli i-scritti ha deciso, all’unanimità, di presentare una propria lista alle prossime elezioni comunali. Pur non rite-nendo indispensabile la presenza all’interno degli istituti della democrazia borghese del nostro partito, pen-siamo, però, che in questa sua fase di costruzione sia utile una sua partecipazione. Per questi motivi ha sta-bilito che la propria lista sarà caratterizzata da compagni degli strati proletari e di quella borghesia (commercianti, artigiani, ecc.) proletarizzata dalla crisi.
La stessa riduzione del numero dei consiglieri co-munali, porta nella direzione di svuotare ulteriormente quegli stessi istituti della democrazia borghese che “offre” alle masse. Per la borghesia l’illusione di poter decidere deve restare solo una illusione: la politica deve essere appannaggio di pochi e le decisioni non spettano alle masse popolari ma ai pochi eletti “foraggiati” dal capitalismo.
Si è anche deciso che la lista sarà presentata con il proprio simbolo storico: falce, martello e stella su ban-diera rossa, proprio per caratterizzare il nobile significato politico del simbolo, e senza nessuna alleanza con altri partiti o liste civiche. L’alleanza che cerchiamo è con il proletariato. Noi siamo comunisti e andiamo fieri del nostro simbolo che ha rappresentato la speranza di milioni di uomini di liberarsi dalla barbarie del capitalismo. Non abbiamo bisogno di mascherarci dietro le liste “civiche” o come sta avvenendo con le liste Tsipras. Se avremo la forza preferiamo rientrare a testa alta senza nessun mascheramento e con le nostre bandiere.
La stessa assemblea ha indicato, sempre all’unanimità, di candidare, alla carica di sindaco il compagno Sil-vio Forgione, segretario della locale sezione. Il compagno Forgione, anche se giovane, ha avuto diverse esperienze politiche ed è impegnato da più di 1 anno nella costruzione del Partito Comunista in tutto il va-stese. E’ stato nominato tesoriere regionale del partito nell’ultimo congresso tenutosi circa 1 mese fa.
La tradizione comunista della sua famiglia è nota a tutti i cittadini di Cupello e l’impegno profuso in questi anni di vera ed unica opposizione all’amministrazione uscente fa si che si compia un percorso di verifica del lavoro svolto.
I comunisti di Cupello hanno deciso di essere presenti tra i propri concittadini con il proprio materiale già da domenica prossima e di riunirsi tutte le settimane per verificare il lavoro svolto, e gli utili suggerimenti che i cittadini vorranno darci nella costruzione del programma elettorale.
Partito Comunista di Cupello