Nel 2011, quando si scoprì che, associato all’alcol, ha effetti che inducono a commettere i reati, il Rivotril fu definito “la nuova frontiera delle droghe di strada”. Ora spunta anche lungo le strade di Vasto lo psicofarmaco che, assunto in grandi quantità insieme agli alcolici, causa effetti ipnotici. Le foto pubblicate da zonalocale.it sono state scattate nel centro storico: in via Bandiera, angolo con via Pisacane, nel quartiere di Sant’Anna, dove spesso i residenti hanno trovato nel recente passato anche siringhe e bottiglie.
Cos’è – Il Rivotril è uno psicofarmaco, facilmente reperibile sul mercato illegale. Ne fa uso chi non può permettersi di pagare l’eroina. Gli effetti sono simili ma, secondo forze dell’ordine e medici, le conseguenze anche peggiori. Nel 2011 il Corriere della sera ha dedicato un’inchiesta a questa droga di strada: “Dal calarsi 20-30 pasticche di Rivotril bevendoci su del vino o un altro alcolico a buon mercato al commettere un reato il passo è breve. Lo sanno le gole profonde dei carabinieri. E lo sanno gli operatori dell’unità di strada del Sert, che hanno sempre più spesso a che fare con persone — uomini e donne, giovani e meno giovani — fatte di benzodiazepine”.
Non sono nuovi episodi di persone che, “simili ad automi, commettono rapine, scippi e furti per risvegliarsi qualche ora dopo in carcere chiedendosi cosa mai ci facciano lì dentro”.
A Vasto – Ai residenti del quartiere Sant’Anna, già abituati a uscire di casa e trovare siringhe e bottiglie, le boccette di Rivotril non sono passate inosservate. E si chiedono se questa triste novità possa essere in qualche modo legata al ripetersi di scippi, furti e pesanti atti di vandalismo nella città antica.
Foto – Nel centro di Vasto la droga che fa commettere i reati
Boccette di Rivotril in via Fratelli Bandiera, nel centro di Vasto.